Prosegue a spron battuto la crisi idrica nel Carseolano: rubinetti a secco

Redazione – E’ stata una lunga estate alle prese con l’emergenza Covid, ma anche con quella della mancanza d’acqua. La Piana del Cavaliere, e la realtà di Carsoli in particolare ha fatto i conti con continui disagi e rifornimenti idrici nei serbatoi assicurati da parte del Cam.

Una vera odissea che sembra essere divenuta interminabile. e che in questi giorni si sta accentuando a dismisura. E la soluzione non è mettere serbatoi, visto che quello che manca è poi l’elemento primario: l’acqua diretta. Alcune ore al mattino, razionata con una pressione molto ridotta, e poi niente.

Il Cam ha reso noto  che a causa di una improvvisa perdita idrica localizzata sulla condotta di adduzione che alimenta l’abitato di Carsoli, all’altezza di “Villaromana”, per la giornata odierna  (30/09/2020) è stato necessario interrompere il flusso idrico ai serbatoi comunali dalle ore 12:00 alle ore 19:00 salvo imprevisti. 

Il Cam ha anche precisato che il minor flusso addotto, potrebbe causare nella giornata del 01/10/2020 un minor accumulo presso i serbatoi principali e di conseguenza un potenziale disservizio alle utenze alte dell’abitato. Il Consorzio Acquedottistico Marsicano S.p.A. come già in atto per la carenza idrica provvederà con autocisterna mobile.

Molte sono inoltre le lettere, le chiamate e le segnalazioni che la redazione sta ricevendo proprio a tal proposito. Il Cam, spiega che sta facendo il massimo ma la situazione presenta una certa gravità alla quale si abbina l’abbassamento dei livelli di accumulo.

E per capire di più sulla situazione, sullo stato dell’arte dei Pozzi idrici di Rocca di Botte in costruzione, e un pò su tutto domani in mattinata proveremo a risentire nuovamente i tecnici dirigenti del Cam ed intervistarli in diretta su questa scottante tematica di interesse generale. Gli utenti in sostanza vogliono capire cosa accade e cosa ci si deve aspettare per il futuro.