Pescara – E’ stato annunciato l’arrivo di un nuovo test, denominato OST (Olfactory Smart Threshold Test), il quale consente di individuare in 120 secondi la eventuale alterazione della percezione olfattiva di un individuo, rivelando conseguentemente un potenziale caso di positività al Covid 19.
Ad ingegnerizzare e distribuire il test, che potrebbe contribuire ad accelerare l’attività di tracciamento dei contagiati, indirizzando i potenziali posti verso la diagnostica classica e la prova del tampone, è Asteria Healthcare, reparto di ricerca e sviluppo di The Prototype Srl, azienda di Pescara che ha messo a frutto gli studi compiuti dal laboratorio di Neurofisiologia Olfattiva e Chemiocettiva del dipartimento di Neuroscienze dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara.
Il test, stando a quanto reso noto dall’Ansa, si serve dell’utilizzo di quattro stimolatori e viene eseguito con l’aiuto di una app per smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente, che ha la funzione di guidare l’esecutore durante il test e genera istantaneamente il risultato, conservando uno storico per valutare possibili miglioramenti o peggioramenti di un individuo nel corso del tempo.
L’OST Test, è stato realizzato a fine 2019, e venne presentato per la prima volta in un congresso Aiolp nell’università di Siena ed è già stato utilizzato come strumento di pre-screening nel corso della prima ondata dell’emergenza Covid, quando Asteria Healthcare ha donato 100 kit all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti. In seguito, in virtù della facilità e rapidità di utilizzo, è stato adottato da grandi aziende, società sportive, scuole, ospedali e studi medici, allo scopo di eseguire screening preliminari.