Emergenza, Roma est: drastico calo di presenze nei centri commerciali dopo il lockdopwn del fine settimana
In seguito al lockdown del fine settimana imposto dall'emergenza, la ripresa settimanale è stata drammatica
Roma est – Corridoi lunghi e deserti, così si presentano molti dei centri commerciali di Roma all’indomani del lockdown del fine settimana imposto dal governo per le restrizioni Covid 19.
La gente si è riversata nelle vie del centro di Roma, o anche prese di mira sono state le spiagge del litorale, come nel caso di Ostia. In questa estate di San Martino dunque alle passeggiate domenicali nei centri commerciali si è preferito scegliere l’aria aperta, ma assolutamente poca la gente che è rimasta in casa.
Il Lazio è zona gialla, e da domani mercoledì 11 novembre l’Abruzzo passerà arancione. Ciò impedirà anche ad utenti dell’hinterland abruzzese di raggiungere ad esempio il vicino centro commerciale Roma est punto di riferimento per la zona di confine.
Roma est dunque si presenta quasi spettrale, e si nota tutta la gravità di una emergenza che preoccupa sotto il profilo sanitario ma anche sotto quello del tessuto produttivo economico e commerciale.
Febbre misurata all’entrata per ogni visitatore, corridoi con delimitazioni di accesso per l’entrata e per l’uscita. Le accortezze ci sono tutte. I negozi sono dotati di tessera contapersone che viene consegnata al cliente al momento dell’ingresso e serve per “contenere” il numero massimo di persone. Gli spazi sono molto ampi, manca però il consumatore.
Si pensava che dal lunedì, proprio in considerazione della chiusura del fine settimana vi fosse una ripresa ed invece corridoi praticamente deserti, attività di ristorazione e pochissima gente in giro.