Carsoli. E’ un unico punto quello posto all’ordine del giorno per la seduta consiliare di domani 3 luglio alle ore 17.30. Ossia si porta in approvazione la modalità di ripiano di un disavanzo straordinario di cassa. Ma cerchiamo di capirci di piu’ e cerchiamo di spiegare ai lettori di cosa si tratta in termini comprensibili. Il bilancio comunale fa i conti con dei residui di cassa che la legge impone di sistemare. Molte sono le tasse che non vengono pagate ad esempio che costituiscono nel tempo dei crediti di dubbia esigibilità, in quanto probabilmente l’ente non rientrerà mai in possesso di dette somme, oppure è molto dubbia la natura della loro entrata che un tempo era stata però inserita in previsione. Anche altri procedimenti come le somme che il Cam reintegra all’ente, non avvengono con solerzia, e pertanto ci si trova di fronte alla necessità di “tamponare” una sommatoria di argomenti contabili e partite di giro. L’avanzo di amministrazione seppur consistente non è bastato per sistemare i conti, e quindi è stato generato un disavanzo straordinario di oltre trecentomila euro. Di qui la modalità di ripiano che viene posta in approvazione, in sostanza consiste in un impegno da parte dell’ente di circa ventimila euro annui per una durata temporale di quindici anni.