Roma – Dalla collaborazione tra Retake Roma e Roma Capitale, già avviata in questi anni, nasce un patto per realizzare iniziative di cura del verde pubblico, sensibilizzare sulle tematiche ambientali e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini. È stato infatti sottoscritto dal Dipartimento Tutela Ambientale, nella persona del Direttore della Direzione Gestione Territoriale Ambientale e del Verde Nicola De Bernardini e dalla presidente di Retake Roma Francesca Elisa Leonelli un patto di collaborazione mirato alla realizzazione di concrete sinergie d’intervento sulle aree verdi in consegna al Dipartimento Tutela Ambientale. Un evento accompagnato dal simbolico impianto di un leccio (quercus ilex) nel parco di San Sisto.
E’ stata individuata una procedura chiara per la realizzazione di interventi di cura del verde come lo sfalcio dell’erba, la riqualificazione di panchine, la cancellazione di scritte, lo svuotamento dei cestini e altre azioni mirate a restituire decoro a parchi e giardini. Nell’accordo – di durata annuale e rinnovabile – è prevista anche la possibilità che questi interventi siano oggetto di una programmazione condivisa, o di volta in volta concordati se riguardanti aree di proprietà di Roma Capitale ma non in consegna al Dipartimento Ambiente. Operazioni che potranno essere realizzate anche in luoghi significativi, al fine di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della cura dei beni pubblici, beni che appartengono a ciascun membro della comunità.
“Questo è lo spirito con cui avviamo una buona pratica capace di generare nuove reti sociali e un modo più rispettoso di vivere la città e il suo verde. Vogliamo, come istituzioni, essere più vicini alla società civile e, al contempo, cerchiamo di favorire una maggiore conoscenza da parte della cittadinanza delle complessità della macchina amministrativa. Molti cittadini vorrebbero collaborare e ci auguriamo vivamente che questo sia solo il primo di una serie di positive collaborazioni tra Amministrazione e cittadinanza attiva” – ha spiegato l’assessora alle Politiche del Verde Laura Fiorini.