La riflessione di fine anno: “solo con l’aiuto reciproco si può sperare ad un futuro migliore”

Finalmente ci stiamo lasciando alle spalle un anno terribile anche se, nonostante tutto, ci regala gli ultimi momenti per riflettere. L’uomo è stato colpito nelle sue fragilità più nascoste o forse dimenticate. Ci si è resi conto di quanto deboli ed impreparati si può essere di fronte alle difficoltà. Chiamati inconsapevolmente a combattere un nemico, che non conosce disuguaglianze in un mondo dove la disuguaglianza è padrona, siamo rimasti distanti più nello spirito che nelle gesta. La paura ha preso il sopravvento sui nostri cuori, facendoci dimenticare le cose belle del miracolo che viviamo ogni giorno.

Presi da attimi di sconforto ci siamo lasciati travolgere dalla negatività del momento storico, senza renderci conto di quello che moralmente stiamo perdendo. Aiutiamoci e solo così l’anno che inesorabilmente ci corre incontro sarà migliore. Lottiamo rispettando ogni lato della dignità umana.  Nel farlo non dimentichiamo chi è più debole, ma proteggiamolo come fossimo noi stessi. Usiamo la nostra intelligenza per combattere l’ignoranza e la cattiveria. Rispettiamoci e poniamo la nostra fiducia nel prossimo. Solo così riusciremo di nuovo ad assaporare le bellezze della vita che tanto ci sono mancate nel 2020. Buona fine e buon principio a tutti.

(Stefano Danzi)