L’Aquila – Durante le festività natalizie i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di L’Aquila hanno intensificato i servizi straordinari di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti sul capoluogo e nell’hinterland. In particolare, l’attenzione è stata rivolta alla periferia ovest della città e cioè alle frazioni di Sassa e Preturo, nonché alla zona di Pile.
L’altra sera, durante uno di questi servizi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di L’Aquila hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 53enne originario di un’altra regione, residente a L’Aquila.
I militari si erano appostati in una zona isolata di Sassa Scalo, già segnalata dai residenti per un andirivieni sospetto di autovetture; all’imbrunire hanno notato transitare una macchina con a bordo due persone, che arrestava la propria marcia su una piccola via interpoderale, spegnendo i fari. Dopo neanche un minuto sopraggiungeva un’altra autovettura che si accostava alla prima, dalla quale scendeva il passeggero che, dopo un contatto fugace con gli occupanti della seconda macchina, risaliva sulla propria autovettura allontanandosi repentinamente, così come tentavano di fare le altre due persone..
Dopo un breve inseguimento, i Carabinieri riuscivano a fermare i due soggetti a bordo della prima autovettura e, all’atto del controllo, il passeggero consegnava spontaneamente ai militari due involucri affermando che si trattava di gr.10 di cocaina. I due fermati venivano accompagnati negli uffici del Comando di via Beato Cesidio per più approfonditi accertamenti. Le successive attività di polizia giudiziaria facevano emergere responsabilità penali solo a carico del 53enne passeggero, in quanto i due involucri da lui consegnati, del peso complessivo di gr.10,8 circa, risultavano entrambi contenere sostanza, che sottoposta al narcotest, è risultata essere cocaina. La conseguente perquisizione dell’abitazione del predetto consentiva di rinvenire: un panetto di hashish del peso di gr. 97 circa, confezionato con involto in plastica e logo raffigurante una pianta di marijuana; un involucro di plastica aperto e posto su un piatto contenente cocaina del peso di gr. 4,1 circa; gr. 16,2 circa di hashish divisa in vari tocchi; gr. 5,6 circa di marjuana, un bilancino di precisione, un involucro in cellophane con impresso il medesimo logo del panetto di hashish e altro materiale per il confezionamento delle dosi.
Per questi motivi, il P.M. di turno, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila, Dottor Stefano Gallo, concordando con la P.G. operante, disponeva la misura dell’arresto per il 53enne, il quale è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. L’arresto è stato successivamente convalidato dal GIP, dott. Baldovino De Sensi, del Tribunale di L’Aquila, che ha disposto gli arresti domiciliari a carico dell’uomo.