Roma. L’Abruzzo, cosi come il Lazio saranno zona arancione nei giorni 9 e 10, e poi in zona gialla 7 e 8. Stessa sorte toccherà a tutte le regioni. Dal 10 invece si decidera in base all’Rt.
Il 9 e 10 gennaio l’Italia andrà in zona arancione. Vuol dire che saranno chiusi i bar e i ristoranti e sarà vietato uscire dal Comune. È la decisione presa durante la riunione dei capidelegazione che sarà formalizzata con un’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza. Il governo ha convocato le Regioni e alle 19 si riunisce il Comitato tecnico scientifico.
Si valuta poi di varare nuove restrizioni per la settimana dal 10 al 15 gennaio oppure di anticipare un nuovo Dpcm per il contenimento del contagio da Covid 19. Bisogna infatti firmare un decreto legge per alcune misure che sono allo studio, in particolare il divieto di spostamento tra le Regione anche se sono in fascia gialla. Saranno anche cambiati i parametri di valutazione per le Regioni: con l’Rt a 1 scatterà la zona arancione, con 1,25 si andrà in rosso. Tra le proposte che saranno esaminate con i governatori c’è il coprifuoco alle 20.
Di fatto pur tornando al sistema di divisione tra colori, l’area gialla non potrà avere allentamenti generalizzati.
Ecco il nuovo calendario così come ipotizzato dal governo: 7 e 8 gennaio l’Italia è in fascia gialla, 9 e 10 in fascia arancione. Dall’11 al 15 gennaio scattano le restrizioni previste a seconda delle fasce di colore che saranno attribuite dopo il monitoraggio dell’8 gennaio. Dal 15 ci sarà invece il nuovo Dpcm in cui sarebbe per l’appunto previsto che tutti i weekend in zona rossa.