Rinviata l’apertura degli impianti sciistici. Ormetti (SaF): “Siamo vicini agli operatori”
SaF:"L’Amministrazione Comunale faccia sentire la propria voce"
SUBIACO – La notizia del nuovo rinvio al prossimo 5 marzo dell’inizio della stagione sciistica annunciata dal Ministro Speranza ieri sera, a circa dodici ore dalla riapertura prevista, ha gettato nello sgomento migliaia di operatori del settore. Settore che rappresenta con il suo indotto (gestori impianti, maestri di sci, ristoratori, albergatori, ecc.) una grandissima fetta del prodotto interno lordo nazionale. Tale scelta denota l’incapacità di una certa classe politica di gestire la situazione, affidandosi ad una comunicazione approssimativa che ha portato, nel caso specifico, allo spreco di lavoro e risorse economiche per molte imprese. Ciò è la conferma che chi decide all’interno del “Palazzo” è completamente fuori dalla realtà e dai problemi che stanno vivendo centinaia di migliaia di italiani in questo periodo.
Inoltre la decisione del Governo si ripercuote in maniera altrettanto disastrosa sul nostro territorio, dove il comprensorio sciistico di Monte Livata rappresenta un importante indotto economico per un’area, quella della Valle dell’Aniene, già storicamente depressa.
Pertanto in questo momento “Sguardo Al Futuro” si sente vicino a tutti gli operatori della montagna, ne comprende il profondo disagio e auspica che il Governo possa ritornare sui propri passi consentendo almeno in parte di poter salvare la stagione in corso. Ovviamente in sicurezza e superando le troppe contraddizioni a cui i cittadini stanno assistendo.
Confidiamo a questo punto anche in un’azione dei nostri amministratori locali affinchè si facciano portavoce, nelle opportune sedi, delle difficoltà in cui versano le attività economiche del nostro comprensorio montano.