Roma – Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione dei fenomeni di illegalità, i Carabinieri di Roma pongono particolare attenzione anche al rispetto della normativa anti-Covid, intervenendo, d’iniziativa o su segnalazione dei cittadini, per punire eventuali comportamenti scorretti. Nelle ultime ore dello scorso fine settimana, i militari hanno fatto scattare sanzioni nei confronti di 33 persone e la chiusura provvisoria di un ristorante e un minimarket.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni sono intervenuti in un appartamento dove erano stati segnalati schiamazzi e la presenza di numerose persone. I militari, arrivati nel punto indicato, hanno sorpreso 9 cittadini spagnoli, nella Capitale per motivi di studio, si erano ritrovati per organizzare una festa privata. L’appartamento è stato fato sgomberare, mentre i ragazzi sono stati identificati e sanzionati.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e della Stazione Roma Madonna del Riposo invece hanno fatto scattare una sanzione nei confronti di un cittadino filippino, titolare di un ristorante, per il mancato rispetto degli orari di chiusura delle attività adibite al servizio di ristorazione, continuando a servire ad un tavolo con 5 connazionali, a loro volta identificati e sanzionati. I Carabinieri hanno imposto la chiusura provvisoria del ristorante per 5 giorni.
Infine in zona Pigneto, i Carabinieri della Stazione Roma hanno sanzionato in due distinti interventi 12 persone. I primi 5 sono stati multati perché sorpresi senza mascherina. Gli altri 7 invece, sono stati sanzionati perché trovati davanti ad un minimarket, gestito da un cittadino del Bangladesh, senza rispettare il distanziamento interpersonale. Nello stesso contesto i militari hanno notificato un provvedimento di chiusura di 5 giorni per il titolare dell’esercizio commerciale.