Carsoli – Ad oggi nel territorio di Carsoli sono 35 i casi ufficialmente conclamati e comunicati al sindaco Velia Nazzarro dalla Asl 1 L’Aquila Avezzano. Di questi n. 20 sono ascrivibili alla frazione Tufo di Carsoli nel territorio compreso tra Tufo Alto, Tufo Basso e Villetta. Uno tra questi non è residente ma si trova, dopo aver contratto il covid, in isolamento a Tufo di Carsoli.
Questi i dati ufficiali, poi siccome non sempre purtroppo i dati Asl sono aggiornati in tempo reale per problematiche non da oggi riscontrate, le istituzioni locali attivano il tracciamento in collaborazione con i medici di base, unici riferimenti certi ad essere a conoscenza dei loro pazienti contagiati.
Motivo per cui, il sindaco, (e questo vale per tutti i comuni) che è la massima autorità sanitaria locale, per poter avere contezza effettiva e disporre la raccolta dell’umido differenziata per evitare altre diffusioni di contagio, e tutti gli accorgimenti necessari, necessita delle informazioni fornite da questi ultimi. Se per qualche motivo poi, non conosciuto, si dovesse riscontrare una falla nella collaborazione medici-sindaco, è chiaro allora che non vi è la possibilità concreta di stabilire il numero preciso dei contagiati.
Nemmeno ci si può basare su voci, o su elenchi computati a voce. Quindi dalle informazioni in nostro possesso, potrebbe anche essere che il numero dei contagi della frazione di Carsoli sia superiore al numero ufficialmente computato dalla Asl, ma in assenza di altri riscontri non ci è possibile fornire numeri certi. Per cui ci si deve affidare alla certezza delle fonti.
La situazione però nella frazione Tufo, indubbiamente appare sicuramente peraltro molto delicata, così come nella Marsica e così come in Abruzzo dove è in atto una recrudescenza del fenomeno dovuto alla variante inglese.
Nelle prossime ore si confida di poter avere riscontri piu’ precisi e non appena ci saranno aggiornamenti saranno da noi comunicati a mezzo stampa.
