ROCCA BORGHESE La Rocca Borghese risale alla metà del XIV secolo. Nel 1609 il Papa Paolo V Borghese l’acquistò per il nipote Marco Antonio . Durante l’insorgenza contadina antifrancese del 1799 il Castello fu distrutto. Attualmente la rocca è oggetto di una vasta opera di recupero da parte del Comune che l’ha acquisita: suggestivo è il teatro all’aperto realizzato nei giardini interni; in allestimento è il museo di tradizioni locali all’interno della Torretta; in attuazione anche un recupero archeologico. SANTUARIO DI MARIA SS. ILLUMINATA Il Santuario di Maria SS. Illuminata sorge in località “le Pantane” in cui la leggenda vuole che sia stata ritrovata, occultata al tempo delle scorribande saracene, l’icona bizantina della Madonna Illuminata, che prende il nome dal misterioso fascio di luce che avvolse il punto in cui era sepolta. Il santuario è nominato per la prima volta in una bolla di Urbano IV nel 1262. Suggestiva la fiaccolata notturna che si svolge il 4 agosto dal santuario al paese. CHIESA DI SAN BIAGIO V. e M. La chiesa di San Biagio si appresta a compiere 100 anni. Fu consacrata, infatti, il 5 agosto 1910. La costruzione, a tre navate di stile romanico, fu edificata nel luogo in cui sorgeva l’antica. All’interno si trovano affreschi del Galimberti, di pittori della scuola romana, un originale organo pneumatico dei fratelli Rieger. RISORSE NATURALISTICHE Sorgente “La Nocchia”, acqua con proprietà diuretiche e salutari.
ROCCA BORGHESE La Rocca Borghese risale alla metà del XIV secolo. Nel 1609 il Papa Paolo V Borghese l’acquistò per il nipote Marco Antonio . Durante l’insorgenza contadina antifrancese del 1799 il Castello fu distrutto. Attualmente la rocca è oggetto di una vasta opera di recupero da parte del Comune che l’ha acquisita: suggestivo è il teatro all’aperto realizzato nei giardini interni; in allestimento è il museo di tradizioni locali all’interno della Torretta; in attuazione anche un recupero archeologico. SANTUARIO DI MARIA SS. ILLUMINATA Il Santuario di Maria SS. Illuminata sorge in località “le Pantane” in cui la leggenda vuole che sia stata ritrovata, occultata al tempo delle scorribande saracene, l’icona bizantina della Madonna Illuminata, che prende il nome dal misterioso fascio di luce che avvolse il punto in cui era sepolta. Il santuario è nominato per la prima volta in una bolla di Urbano IV nel 1262. Suggestiva la fiaccolata notturna che si svolge il 4 agosto dal santuario al paese. CHIESA DI SAN BIAGIO V. e M. La chiesa di San Biagio si appresta a compiere 100 anni. Fu consacrata, infatti, il 5 agosto 1910. La costruzione, a tre navate di stile romanico, fu edificata nel luogo in cui sorgeva l’antica. All’interno si trovano affreschi del Galimberti, di pittori della scuola romana, un originale organo pneumatico dei fratelli Rieger. RISORSE NATURALISTICHE Sorgente “La Nocchia”, acqua con proprietà diuretiche e salutari.