Borgorose – Ieri mattina, il delegato regionale SCU e membro dell’associazione Taglio
Generazionale APS, Thomas Magliocca, ha protocollato una proposta
sull’istituzione della Consulta Giovanile.
“La proposta che ho protocollato – scrive Magliocca – vuole essere un’opportunità per
portare i giovani all’interno delle istituzioni comunali, di modo che possano essi stessi
prendere le redini delle politiche giovanili nelle nostre comunità; il Cicolano è
diventato una zona prolifica di giovani talentuosi e desiderosi di mettersi in gioco,
capaci di raggiungere i più alti traguardi, sia professionali che accademici, che spesso
si trovano costretti ad abbandonare questi luoghi in cerca di maggiori possibilità. La
domanda alla base di questa iniziativa è stata: “Perché cercare un paese con migliori
opportunità, quando si può migliorare il proprio?”
Il provvedimento è in linea con il programma “Lazio in Consulta”, un progetto che
ha come obiettivo di sviluppare un gruppo aggregativo di giovani in ogni territorio del
Lazio, che vada a promuovere la consulta dei giovani. Il progetto ha ricevuto il
riconoscimento come best practice nazionale da parte del Consiglio Nazionale dei
Giovani e rientra nel macro-progetto “Italia in Consulta”, portato avanti
dall’associazione Taglio Generazionale.
“Ritengo – prosegue il delegato regionale – che sia necessario uno strumento
istituzionale che consenta ai giovani meritevoli di potersi esprimere attraverso le loro
idee, consigliando e interagendo con il Consiglio e la Giunta comunali, divenendo così
un ponte di collegamento tra i giovani e l’amministrazione. Questa potrebbe
rivelarsi un’occasione per cambiare lo stato delle cose”
Oggi, infatti, su 378 comuni presenti nel Lazio, le consulte regolarmente costituite sono
80 e solo il 21% dei Comuni laziali ha una Consulta attiva.
“Auspico – conclude Thomas Magliocca – che le forze politiche presenti nel Consiglio,
soprattutto quelle facenti parte dell’attuale maggioranza, votino favorevolmente
questa proposta”.