A Camerata Nuova l’attore Franco Nero proclamato cittadino onorario
L'evento è stato organizzato dal comune di Camerata Nuova
CAMERATA NUOVA – Questa mattina suggestiva ed emozionante cerimonia nella sala consiliare del comune di Camerata Nuova. Il sindaco Settimio Liberati ha dato lettura ed aperto il cerimoniale per il conferimento della cittadinanza onoraria al noto attore storico Franco Nero. La proclamazione è stata seguita da uno scrosciante applauso. Al termine del quale il primo cittadino ha ripercorso il legame stretto tra la realtà di Camerata Nuova e quindi i suggestivi paesaggi di Camposecco che sono stati indiscussi protagonisti del cinema italiano ai tempi d’oro e specialmente nel western. Al fianco del sindaco il Presidente della Pro Loco Francesco Fulgenzi. Il sindaco ha rivolto gli auguri di benvenuto a Nero, che all’anagrafe si chiama Francesco Clemente Giuseppe Sparanero. Classe 1941 è nato in Emilia Romagna. L’attore ha pronunciato un discorso tra l’emozione e gli applausi di tutti ringraziando di vero cuore per il tributo ritenuto gradito per la persona e per la sua brillante carriera che lo ha reso famoso e noto in tutto il mondo.
Nero è famoso per la sua versatilità e per le sue interpretazioni iconiche in vari generi cinematografici, in particolare nel western all’italiana e nel cinema d’azione.
Carriera e Successi
La carriera di Franco Nero esplode con il ruolo principale in Django (1966) di Sergio Corbucci, uno dei film simbolo del genere “spaghetti western”. La sua interpretazione di Django, un pistolero solitario e tormentato, gli ha regalato fama internazionale. Il personaggio è diventato così celebre che Nero ha ripreso il ruolo in seguito in Django Unchained (2012) di Quentin Tarantino, dove compare in un cameo, e in Django (2023), una serie tv ispirata al film originale.
Oltre ai western, Nero ha lavorato in diversi film drammatici, polizieschi e storici, come Camelot (1967), dove interpreta Lancillotto, e Il giorno della civetta (1968), tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia. Ha collaborato con registi come Luis Buñuel in Tristana (1970) e John Huston in The Bible: In the Beginning (1966).
Vita Privata
Nero è stato a lungo legato sentimentalmente all’attrice britannica Vanessa Redgrave, che ha conosciuto sul set di Camelot. Dopo una lunga relazione, i due si sono sposati nel 2006. La coppia ha un figlio, Carlo Gabriel Nero, regista e sceneggiatore, che ha collaborato con entrambi i genitori in alcuni film.
Premiazioni e Riconoscimenti
Nel corso della sua carriera, Franco Nero ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Nel 1997 ha vinto un David di Donatello, l’equivalente italiano degli Oscar, come miglior attore non protagonista per il film Il Cielo Cade. Inoltre, nel 2021 ha ricevuto il premio alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia, un riconoscimento alla sua lunga e influente carriera cinematografica.
Curiosità
- Franco Nero parla diverse lingue, il che gli ha permesso di lavorare in produzioni internazionali in Italia, Stati Uniti, Francia e Spagna.
- È apparso in più di 200 film e ha interpretato una vasta gamma di personaggi, dal pistolero al detective, dal nobile medievale al mafioso.
- È noto per essere rimasto molto legato alla sua terra d’origine e, sebbene lavori principalmente nel cinema, ha anche partecipato a serie televisive e produzioni teatrali.
Stile e Iconicità
La figura di Franco Nero è caratterizzata da una presenza intensa, spesso associata a ruoli di personaggi duri, misteriosi e complessi. Negli spaghetti western, è diventato uno dei volti più iconici, paragonabile a figure come Clint Eastwood, ma con un’aura di autenticità che ha distinto il suo lavoro in ambito europeo e americano.
Ancora oggi, Franco Nero è una figura rispettata e attiva nel mondo del cinema, riconosciuta per il suo contributo alla cultura cinematografica italiana e internazionale. E’ stato già più volte accolto in Camerata Nuova in importanti manifestazioni.