CARSOLI – A breve aprirà i battenti a Carsoli il nuovo centro diurno per la disabilità. Si tratta di una struttura operativa che ricade nell’azione dell’Unione dei comuni “Montagna marsicana” con sede in Avezzano. La responsabile dei servizi sociali dott.ssa Sabrina Frezza, ha infatti comunicato ufficialmente al sindaco Velia Nazzarro gli esiti dei sopralluoghi e della fattibilità del progetto presentato dal comune di Carsoli.
“La struttura individuata – spiega il primo cittadino – è quella adiacente alla Caserma dei Carabinieri. Ha un proprio ed autonomo ingresso ampi spazi esterni ed interni ed è tutta sviluppata ad unico piano. Soluzione ideale per attivarci il centro diurno. In questa sede si svolgeranno attività ludico-ricreative, laboratori ed i partecipanti potranno anche fermarsi a pranzo insieme poichè è prevista anche l’attivazione del servizio mensa. Potranno avere libero accesso gli aventi titolo del comprensorio zonale di tutta la piana del Cavaliere, quindi oltre al nostro comune di Carsoli anche Oricola, Pereto e Rocca di Botte”.
L’Unione dei comuni – ove la Nazzarro è tralaltro Assessore – ha inserito il Centro Diurno nella co-progettazione generale e dopo l’espletamento delle ultime procedure burocratiche la struttura potrà essere fruita entro brevissimo tempo.
COSA E’ IL CENTRO DIURNO DISABILI
E’ un servizio sociosanitario, a carattere semiresidenziale, che accoglie quindi nelle ore diurne, soggetti disabili con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, i quali presentano una compromissione dell’autonomia. Attraverso la presa in carico globale della persona e l’attivazione di percorsi individualizzati, mantiene e potenzia le abilità. Si occupa dei bisogni primari (alimentazione, cura fisica, ecc.) e secondari (istruzione, socializzazione, gioco, ecc.)
I centri diurni disabili vengono dunque istituiti per essere un punto d’incontro per le persone che non possono agevolmente prendersi cura di se stesse, ma anche un luogo dove è possibile instaurare una nuova rete solidale di amicizie, sia con il personale che con gli altri anziani e disabili.
All’interno dei centri diurni è possibile svolgere attività ricreative e ludiche, sempre sotto la supervisione del personale addetto della struttura. I centri diurni per anziani e disabili, riescono a sostenere quotidianamente le famiglie che non possono prendersi cura, durante il giorno, della propria persona cara.