Chieti. È dotata di 49 posti letto, con 23 camere doppie e tre singole, la “casa dello studente” realizzata a Chieti dall’Ater e inaugurata oggi alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
La struttura, costata oltre cinque milioni di euro, ha avuto un lungo iter: nel 1997 si decise di destinare l’edificio, inizialmente costruito per diventare la nuova sede dell’allora Istituto autonomo case popolari (Iacp), a residenza universitaria. Il suo completamento è stato realizzato negli ultimi cinque anni. Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte l’intero Consiglio di amministrazione dell’Ater, guidato dal presidente Luigi Comini. Il Cda è stato convocato per il prossimo 28 febbraio per approvare e pubblicare la Manifestazione di interesse rivolta in particolar modo agli studenti universitari e al personale universitario, come docenti e ricercatori, per consentire all’Ater di gestire la struttura in autonomia. Contestualmente l’Ater avvierà una interlocuzione con l’università “D’Annunzio” e tutti gli altri enti che vogliono anche in partenariato gestire la struttura, dotata di aree comuni e cucine, di un’area relax e di locali destinati a palestra.
“Si tratta di un intervento – ha detto fra l’altro Marsilio – che riqualifica il territorio dell’intera città di Chieti e in particolare di quella parte della città che ospita il centro storico ed i suoi gioielli architettonici e culturali. Da circa
quarant’anni si attendeva una destinazione per questo edificio – ha proseguito il presidente – e per troppi anni
sono state promesse cose che poi non sono state fatte perché i necessari finanziamenti non sono stati erogati. La
nostra amministrazione – ha aggiunto – ha provveduto a completare questo percorso e ad erogare materialmente
all’Ater le risorse finanziarie”.