GIULIANOVA – Mercoledì 8 novembre, alle ore 16 nel Kursaal, ha preso il via il ciclo di lezioni del XXVI Anno Accademico 2022-2023 dell’Università della Terza Età e del Tempo libero di Giulianova presieduta da Nadia Potenza.
E’ stato Sandro Galantini, decano dei docenti dell’Unitre giuliese, a dare inizio, come già avvenuto lo scorso anno, all’attività accademica con l’intervento dal titolo “Sorgenti e fontane di Giulianova: una storia ignorata”.
Accompagnando l’esposizione con la proiezione di documenti, piante topografiche e immagini d’epoca, Galantini ripercorrerà l’affascinante vicenda dell’approvvigionamento idrico a Giulianova dall’epoca romana sino all’entrata in funzione dell’Acquedotto del Ruzzo con la connessa realizzazione della “Fontana dei Fasci” sul Belvedere.
Una peculiare storia sociale e del territorio, attraverso la “domesticazione” delle sorgive, che per la prima volta riceve organica trattazione.
Sandro Galantini sin dal 1987 si occupa di storia moderna e contemporanea dell’Abruzzo ed ha ormai all’attivo oltre cento pubblicazioni. Vincitore di numerosi e prestigiosi premi nazionali e internazionali, nel 2013 è stato insignito del titolo di Cavaliere e quindi, nel 2019, di quello di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per benemerenze culturali e chiara fama.
Lo scorso luglio Galantini ha ricevuto dall’associazione “CulturiAMO” il Premio relativo alla ricerca storica per aver contribuito in maniera significativa a proiettare a livello internazionale la storia abruzzese e in particolare quella di Giulianova.