Grottaferrata – Ieri l’altro mattina si è svolta a Palazzo Consoli un’importante seduta di Consiglio Comunale. Dopo gli auguri di buon lavoro da parte del Sindaco Di Bernardo e di tutta l’assise al neo Assessore all’Urbanistica Silvia Santini, il Consiglio ha approvato atti di rilevanza notevole per la città.
L’approvazione del bilancio consolidato, che ancora una volta testimonia l’eccellente stato di salute finanziario delle casse del Comune di Grottaferrata; l’adesione al GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, approvata all’unanimità, grazie alla quale Grottaferrata potrà accedere a bandi nazionali ed europei, iniziative e programmi in grado di contribuire alla promozione e allo sviluppo del territorio e del suo tessuto economico e sociale; infine, l’approvazione, anche questa all’unanimità, della convenzione urbanistica relativa all’area dell’ex hotel Traiano.
Un provvedimento di portata storica, quest’ultimo, con il quale l’Amministrazione Di Bernardo ha compiuto un passo cruciale nell’ambito della riqualificazione urbana della città. Attraverso importanti modifiche e integrazioni alla Convenzione preesistente sull’area dell’ex hotel Traiano – in esecuzione della Conciliazione Giudiziale approvata dal Commissario Prefettizio e, quindi, successivamente frutto di un lungo lavoro che ha coinvolto Giunta e uffici culminato con la delibera approvata ieri in Consiglio –, la zona adiacente all’omonimo parco pubblico e situata di fronte all’Abbazia di San Nilo, non sarà più un luogo emblematico di abbandono e degrado.
La riqualificazione ha un preciso cronoprogramma delle opere e la convenzione prevede tutte le garanzie necessarie a tutelare il Comune e i cittadini. Il soggetto privato, che stipulò la convenzione con il Comune oltre 10 anni fa, svolgerà i lavori e dovrà assicurare 1,4 milioni di euro in opere pubbliche a beneficio della città, il cui contenuto verrà stabilito dall’Amministrazione comunale.
“Sono grato per il senso di responsabilità emerso da questo Consiglio Comunale – ha detto il Sindaco Mirko Di Bernardo in aula –. Il merito di questo provvedimento è di tutta l’assise. Insieme stiamo cambiando il volto di questa città, dandole nuova forma e colore. Ci impegneremo fin da subito per il passaggio successivo, ossia stabilire la destinazione degli 1,4 milioni di euro a beneficio della collettività. Oggi scriviamo una bellissima pagina della storia di questa vicenda amministrativa. Un lavoro unanime su un’esigenza, quella del recupero dei luoghi abbandonati, che tutti riconoscono come primaria”.
