The news is by your side.

A Jenne sarà inaugurato il primo centro di documentazione sulla Transumanza

Jenne 25 sett 2023. Le «Vie di Transumanza» (Transhumance Trails) hanno ricevuto a Łodź in Polonia, nel corso del 12° Forum Annuale del Consiglio d’Europa, la certificazione di Itinerario Culturale Europeo. Le «Vie di Transumanza» è stato l’unico Itinerario che abbia ricevuto la certificazione delConsiglio d’Europa nel 2023.
Con la certificazione delle «Vie di Transumanza» il numero complessivo degli Itinerari Culturali Europei arriva a quarantasette, dei quali ben trentatré passano per l’Italia. Patrimonio vivente di uomini e animali, la Transumanza é fenomeno antichissimo basato sullo spostamento periodico di pastori e greggi di pecore, mucche, cavalli, e persino asini. Nelle «Vie di Transumanza», che coinvolgono cinque paesi europei e due del continente latino-americano, l’Italia è attualmente rappresentata con cinque percorsi di transumanza storica.

L’Associazione Internazionale «Transhumance Trails and Rural Roads» (TT&RR), costituita nel 2018 con sede legale a Tenerife in Spagna, ha elaborato il dossier di candidatura, presentato al Consiglio d’Europa nel luglio 2022. Tra i soci italiani attivi fin dall’ inizio ricordiamo per l’Italia il Comune di Jenne, capofila insieme al Comune di Anzio di un protocollo d’intesa sottoscritto insieme ad altri undici Comuni del territorio attraversato dal tracciato di transumanza denominato «Tratturo Jenne-Anzio»

Proprio nel borgo montano di Jenne sarà prossimamente inaugurato il primo Centro di Documentazione Permanenete sulla Transumanza, che ospiterà la nuova sede italiana delle «Vie di Transumanza». Le «Vie di Transumanza» attualmente concentra la sua attività su azioni finalizzate alla comunicazione e alla formazione. In particolare, sul progetto di una piattaforma digitale interattiva nella quale insieme ai cammini affiliati alle «Vie di Transumanza», sia mappata la costellazione di luoghi di interesse, elementi del patrimonio culturale materiale e immateriale, strutture culturali, sistemi di accoglienza, servizi dedicati e ogni cosa utile per offrire agli utenti potenziali l’esperienza, accessibile e inclusiva, dei cammini lungo i tracciati storici di transumanza.

Inoltre, è in corso lo sviluppo di programmi di scambio culturale di alta formazione in ambito Erasmus e Erasmus plus, basati sugli accordi intercorsi tra Università e Accademie di Belle Arti, che offrano programmi di approfondimento sul fenomeno della transumanza nei suoi aspetti culturali, architettonici, ambientali, etnografici e artistici.

Soddisfazione è stata espressa da parte del sindaco Giorgio Pacchiarotti e dall’amministrazione comunale tutta.