Lunedì 10 luglio, alle ore 17, sarà presentata al pubblico, dopo i lavori di restauro svolti sotto la sorveglianza della nostra Soprintendenza, la fontana dei Draghi sita nel parco di Villa Mondragone (Monte Porzio Catone, RM), uno dei più importanti complessi architettonici del vasto sistema delle ville tuscolane.
La fontana in pietra sperone è il fulcro visivo di Villa Mondragone e costituisce un elemento di rilievo nell’apparato di fontane e giochi d’acqua presente nei giardini della villa. La sua struttura a più vasche sovrapposte su bacino mistilineo appartiene a una tipologia sperimentata dalla fine del XVI secolo, che qui è svolta con particolare eleganza e ricchezza decorativa, esplicitata in figure di draghi alati e di aquile finemente scolpite, che rimandano agli elementi araldici dei committenti della Villa.
Un finanziamento della Regione Lazio ha consentito all’Ente proprietario Università di Tor Vergata di intraprendere il restauro dell’opera, che si è svolto sotto la sorveglianza della Soprintendenza con la collaborazione della prof. Federica Valentini del Dipartimento Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università per la campagna di indagini diagnostiche e per la sperimentazione di nanomateriali compositi finalizzati al consolidamento del materiale costitutivo.
Un’ulteriore sperimentazione ha interessato il ripristino di elementi decorativi assai manomessi da superfetazioni cementizie attraverso la ricostruzione in 3D, mediante scansione ottica topometrica di unico pezzo originale.
L’intervento è stato infine completato mediante la rimessa in opera dei getti d’acqua della fontana e dalla realizzazione di un percorso illuminato e accessibile ai portatori d’handicap.
All’evento parteciperà il nostro funzionario storico dell’arte Angela Catalano.