PERETO – Grande successo del delle giovani e talentuose musiciste formatesi al Chris Cappell College. La Soprano Giorgia Tirocchi, accompagnata da Camilla Ciriaco al Pianoforte, con la partecipazione di Lisa Gregori e Serine Khoudirate ai Flauti, hanno incantato nella serata di domenica 4 settembre la gremita sala Polifunzionale della ex Chiesa di Sant’Antonio, con un programma di grande fascino musicale.
Il Concerto, dal titolo “Note d’Opera”, ha offerto al pubblico una rilettura di celebri pagine del grande repertorio vocale italiano dell’Ottocento, appositamente trascritte per il quartetto delle giovani musiciste. Dalle note di “Caro nome” (dal Rigoletto di G. Verdi) alle celebri pagine della romanza “O mio babbino caro” (dal Gianni Schicchi di G. Puccini) per chiudere con la celebre “Quel guardo il cavaliere – So anch’io la virtù magica” (dal Don Pasquale di G. Donizetti) l’incanto della grande melodia italiana ha conquistato il pubblico, complice un’interpretazione intensa e raffinata che ha visto il canto unirsi, in fusione perfetta, alle sonorità dei flauti e del pianoforte.
Il repertorio d’Opera si è unito a celebri pagine vocali da camera, in un affettuoso omaggio al territorio abruzzese, dove la Romanza da salotto ha visto nascere il suo più grande esponente, Francesco Paolo Tosti. Del celebre compositore di Ortona è stata proposta nella seconda parte del Concerto la delicata “Tristezza”, mentre in apertura della serata ha risuonato nella sala la celebre melodia “Musica proibita” di Stanislao Gastaldon. Non sono mancati brani della vicina tradizione classica francese, la “Romance” di Debussy e la “Pavane” di Fauré, e di provenienza extraeuropea, come la suggestiva “Cantilena” dalla Bachianas Brasileira n.5 di Villa Lobos.
Un pubblico sempre attento e partecipe, entusiasta durante la commovente interpretazione dell’”Ave Maria” dalla Cavalleria Rusticana di Mascagni, brano tra i più intensi di una seconda parte che ha visto in apertura una brillante interpretazione del celebre “Duettino Hongrois” di Franz Doppler, per due flauti e pianoforte.
Grandi applausi prima del bis conclusivo, il Brindisi da “La Traviata”, in cui i calici offerti dall’amministrazione di Pereto si sono levati in un augurio di pace, trasformando la sala in un autentico salotto artistico di grande convivialità.
Il Concerto, introdotto dalle note musicologiche della Prof.ssa Rossella Pelagalli, è stato accompagnato dalla proiezione di immagini pittoriche, che hanno contribuito a ricostruire in una atmosfera unica e speciale il clima culturale dell’epoca.
Il Sindaco, Giacinto Scio, descrive la serata come un evento magico, e ringrazia il Consigliere delegato alla Cultura Alessandro Veralli per il profuso lavoro svolto durante tutta la stagione concertisitca.