Roma – Novità artistica alla sede centrale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Piazzale di Porta Pia, una nuova importante aggiunta, in comodato gratuito, alla mostra d’arte MIT Contemporaneo: si tratta di uno dei ‘Leoni’ dell’artista Davide Rivalta.
Il dinamismo e il vigore trasmessi dalla scultura sono tipici dello stile dell’artista, definito impressionismo scultoreo: avvicinandosi, essa perde l’esattezza naturalistica, restituendo allo sguardo forme e increspature evocative. Il leone, esempio della maestria artistica italiana – nonché simbolo di maestosità, forza e potere – è stato posto in prossimità dell’ingresso d’onore del Ministero, affacciato sulla Piazza, quasi a dialogare con il palazzo e la storia che esso rappresenta.
L’idea di associare il prestigio dell’istituzione a quello dell’arte contemporanea è, da due anni, al centro della mostra MIT Contemporaneo, curata dall’Architetto Renata Cristina Mazzantini, Direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e già curatrice di Quirinale Contemporaneo. Collocate agli ingressi del dicastero, nonché nei locali del Gabinetto del Ministro ed in prossimità degli ambienti di alta rappresentanza, le opere d’arte arricchiscono ed esaltano il pregio della collezione storica già in sede, conferendo un ulteriore fascino e gusto moderno agli interni.
Oltre che alle centinaia di dipendenti e agli illustri ospiti che ogni giorno si recano presso il MIT, la mostra si apre alla fruizione da parte del pubblico generale: ogni terzo sabato del mese, durante la mattinata e previa prenotazione, il Ministero apre le porte a chiunque desideri visitare la collezione, in compagnia di guide esperte. In questo senso, MIT Contemporaneo è anche un’iniziativa di restituzione al pubblico delle opere, altrimenti conservate presso archivi, fondazioni o collezioni private.
Il leone di Rivalta fa parte di una nuova serie di opere che presto saranno aggiunte alla mostra esistente, composta da opere di Maestri dal riconosciuto valore come Chiara Dynys, Giovanni Frangi, Emilio Isgrò, Massimo Listri, Giulia Napoleone, Alessandro Papetti, Paola Matilde Pezzi, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Pietro Ruffo, Guido Strazza e Grazia Varisco, tutte in comodato gratuito o donate al MIT.
Per prenotarsi alle visite gratuite, tra cui quella prevista per il prossimo 18 maggio alle ore 11:00, è possibile inviare una e-mail all’indirizzo [email protected] indicando nome, cognome, luogo e data di nascita dei visitatori.