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A Roma Ciro Cerrone conquista l’oro ai giochi nazionali Aned

Roma –  Conclusione in grande stile a Roma per i giochi nazionali trapiantati e dializzati che si sono svolti dal 4 al 6 ottobre 2024. Entusiasmo, determinazione hanno rinnova l’appuntamento annuale con i Giochi e con gli atleti del Comitato Speciale ANED Sport, presso il Centro di Preparazione Paralimpica “Tre Fontane”, gestito dalComitato Italiano Paralimpico (CIP).

Ciro Cerrone ha conquistato la medaglia d’oro alla Cento metri. ” Ci ho sempre creduto – afferma il brillante atleta – quando ho corso la prima volta sulla pista di atletica ero ignaro del mio potenziale correvo per divertirmi mi sentivo libero da ogni cosa e spero di continuare a vincere”.

“Un weekend all’ insegna del sano agonismo, dell’amicizia, della sensibilizzazione sociale, che ancora una volta ha lasciato il segno, come spiega l’Aned  – tante le medaglie che sono andate a premiare i nostri atleti, ma quelle più belle sono sicuramente la gratitudine per i donatori e la speranza per chi ancora attende un organo, che sono il segno della resilienza di ognuno dei partecipanti. Grazie di cuore agli organizzatori, a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita di questa tre giorni. E ora carichi di energia positiva già attendiamo la prossima edizione”.

 

 

 

Il “Centro di Preparazione Paralimpica” di via delle Tre Fontane a Roma è il primo progetto polifunzionale sul territorio nazionale dedicato specificatamente alla pratica e alla promozione delle discipline sportive Nel Centro di Preparazione Paralimpica sarà possibile praticare diverse discipline sportive fra cui tennis, torball, goalball, calcio e calcio a cinque, nuoto, scherma, atletica, tennis tavolo.
Si tratta di un modello progettuale unico nel suo genere per la sua completa accessibilità sia a livello di attività sportive che come percorsi interni all’impianto, anche per quanto riguarda le strutture non sportive (area ristoro, uffici e spogliatoi).

“Giochi Nazionali Dializzati e Trapiantati – spiega Giuseppe Vanacore presidente Aned –  rientrano a pieno titolo nella missione dell’ANED e in particolare di ANED-Sport, la costola insostituibile dell’Associazione che promuove l’esercizio fisico e lo sport tra le persone dializzate e trapiantate di organi e tessuti. Competizione e amicizia che sfociano in un legame di comunità di malati organizzati, con le loro storie del trapianto o di resilienza alla malattia renale.

Sono tanti anni che si svolgono i giochi voluti dalla fondatrice Franca Pellini, ma ogni anno si affrontano problemi nuovi e giungono nuovi protagonisti, tutti partecipi di una grande storia sociale e di una narrazione di vita”.