ROMA – E dopo quella di giovedì, anche ieri è stata effettuata analoga operazione interforze ad alto impatto questa volta nell’area di piazza Vittorio Emanuele II, in particolare all’interno dei “Giardini Nicola Calipari”, così come stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in Prefettura.
Hanno partecipato ai servizi, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Roma Capitale.
Massima è stata l’attenzione alla “Sicurezza Urbana” della zona con la verifica e il controllo di persone irregolari, lotta all’abusivismo, impegno nella prevenzione e repressione dei fenomeni di spaccio di droga e con controlli amministrativi nei riguardi dei numerosi esercizi.
L’obiettivo specifico del servizio è stato quello di intensificare il controllo del territorio di quell’area, fronteggiare situazioni di degrado urbano che possano inficiare il senso di sicurezza della cittadinanza e di focalizzare l’attenzione su obiettivi precisi, già evidenziati e monitorati nel corso dei numerosi servizi ordinari e straordinari di controllo del territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, alla verifica della presenza di cittadini stranieri inadempienti alla normativa sull’immigrazione e ai controlli amministrativi degli esercizi commerciali e delle strutture ricettive. In particolare laddove si è avuto modo di riscontrare la presenza di assembramenti di persone anche collegati alla vendita per asporto di alcolici ed al consumo degli stessi negli spazi esterni o comunque in modo non conforme al decoro urbano con conseguente abbandono di rifiuti in strada.
Al termine del servizio 243 sono state le persone controllate, 20 posti di controllo con 68 veicoli fermati, 8 contravvenzioni al Codice della Strada e 2 veicoli sequestrati.
Inoltre, sono stati effettuati 18 controlli amministrativi nei confronti di B&B e minimarket. 3 di questi ultimi, sono stati sanzionati in materia di conservazione e tracciabilità degli alimenti nonché per irregolarità amministrative e tributarie per un totale di circa 6.500 euro.