A Roma oltre 100 mila famiglie vivono in condizione di povertà energetica, vivendo in condizioni di difficoltà nel poter riscaldare gli ambienti dove vivono, raffreddarli nei mesi estivi, senza corrente elettrica e acqua calda.
Per questo è partito un progetto pilota che ha coinvolto 200 nuclei familiari in 10 municipi, grazie al supporto del Forum del Terzo settore del Lazio.
La Città metropolitana di Roma ha supportato questa esperienza perché Roma, è una delle quattro città pilota di Sun4all, il progetto che coinvolge Portogallo, Spagna e Francia in questa sperimentazione di energie, sociali e culturali per contrastare questa ingiustizia sociale.
“Assieme alla riqualificazione urbana, vogliamo mettere nelle condizioni tutte le persone, di vivere in condizioni dignitose. Per questo abbiamo sposato questo progetto per iniziare un percorso necessario per riempire di contenuti una politica che non lasci indietro nessuno.
I quartieri coinvolti saranno Torpignattara, Quarticciolo, Centocelle, Corviale, Garbatella, Flaminio, Spinaceto, Montespaccato, Primavalle e Montesacro, dove abbiamo individuato situazioni di emergenza sociale che vogliamo risolvere. Distribuire energia per consentire ad intere famiglie di essere autosufficienti e quindi dare opportunità di maggiore speranza di riscatto sociale e umano. Non vogliamo dare solo assistenza, ma possibilità di poter avere strumenti di rinascita. Accendere un faro sulla Città significa intravedere una luce che ci possa guidare verso condizioni di vita umane.”
Lo rende noto: Tiziana Biolghini, Consigliera Delegata Pari Opportunità della Città metropolitana di Roma Capitale