Roviano – Nella seduta consiliare svolta nella giornata di lunedì 1° marzo, sono state assunte importanti deliberazioni per il nostro Comune. Lo ha reso noto la coalizione “Roviano punto e a capo” che cosi prosegue. l’oggetto principale della sessione è stata l’approvazione del bilancio di previsione 2021-2023.
Il documento di programmazione per il prossimo triennio prevede una spesa per investimenti sul territorio comunale di circa 5 milioni di euro di cui 1,8 a valere per l’annualità 2021.
Il documento contabile sottoposto all’approvazione del consiglio ha ricevuto il voto unanime di tutte le componenti consiliari.
Riteniamo che questo sia un segnale importante di maturità politica che segna anche un nuovo avvio di consultazione e confronto sull’andamento della programmazione amministrativa da parte delle forze consiliari.
Un nuovo percorso intrapreso dall’amministrazione comunale, di confronto, trasparente e leale. E proprio in tale ottica è stata istituita, in maniera formale, la conferenza dei capigruppo che avrà il compito di elaborare temi e proposte di largo respiro per rilanciare ulteriori attività progettuali e sarà anche luogo per ulteriori proposte da sottoporre al Sindaco e alla Giunta Comunale.
Nella seduta consiliare sono stati approvati tutti gli atti propedeutici al bilancio di previsione tra cui il nuovo regolamento sul canone unico patrimoniale. Sono state confermate le aliquote IMU e dell’addizionale comunale IRPEF nonché è stato approvato l’aggiornamento del Documento unico di programmazione alle nuove risultanze del bilancio (DUPS).
Come preannunciato in premessa molto importante il comparto relativo agli investimenti che racchiude tutti i finanziamenti già ricevuti nel corso del 2020 e che si prevede di avere nel triennio 2021/2024 necessari a completare e dare nuova linfa e slancio alle opere pubbliche.
Guardiamo al futuro con fiducia auspicando che la pandemia che ha segnato aspramente il 2020 e già parte di questo 2021 ridimensioni la sua aggressività lasciando lo spazio necessario allo sviluppo di nuove opportunità e possa permettere un rilancio definitivo dei nostri piccoli borghi.”