A San Vittorino si conclude l’inchiesta diocesana per la beatificazione di Mons. Giuseppe Cognata
SAN VITTORINO – Sabato 1° ottobre presso il santuario Nostra Signora di Fatima, il Vescovo Mauro chiuderà ufficialmente l’inchiesta diocesana del Servo di Dio
Monsignor Giuseppe Cognata nacque da importante famiglia agrigentina sullo scorcio dell’800, entrò dodicenne nel collegio “San Basilio” di Randazzo, una vocazione fortemente contrastata dal padre e dal nonno la sua. Laureato in lettere e filosofia il 29 agosto 1909 ricevette l’Ordinazione sacerdotale. Pio XI, nel Concistoro del 16 marzo 1933 nominò don Giuseppe Cognata Vescovo di Bova (RC), diocesi di Calabria particolarmente povera e disagiata. Come motto episcopale scelse l’espressione paolina «Caritas Christi urget nos» (La carità di Cristo ci spinge). S’impegnò in campo umano e sociale, lavorò sul piano spirituale con coraggio e con fiducia nella Provvidenza. Diede vita alla Congregazione delle Salesiane Oblate del Sacro Cuore a Bova Marina l’8 dicembre 1933, una pia società di giovani generose, disposte a lavorare con coraggio nei centri più disagiati.
Oltre che nelle diocesi di Bova e di Reggio, l’istituto arrivò ad altre zone della Calabria, in Sicilia e nel Lazio; continuò a crescere e ad espandersi, per grazia speciale dell’Altissimo che ama chinarsi teneramente sui piccoli. Una terribile bufera si abbattè su Monsignor Giuseppe Cognata nel 1939, solo nella Pasqua 1962 venne reintegrato nell’Episcopato.
Partecipò al Concilio Vaticano II, in seguito rivide le sue figlie spirituali. Il 29 gennaio 1972 ebbe la gioia di sapere il suo Istituto decorato del «Decreto di Lode» da parte della Santa Sede. Ora poteva chiudere serenamente la sua lunga giornata terrena, tornò al suo Signore il 22 luglio dello stesso anno, proprio da Pellaro di Reggio Calabria, sede iniziale dell’attività missionaria delle Oblate. Dopo lunghi anni vissuti sotto una pesante accusa e calunnia la verità e la giustizia ridanno dignità ad un uomo di Dio che ha saputo nascondere dietro ad un volto sereno e sorridente il peso di una croce assai pesante.
Il 15 aprile 2020 papa Francesco ha dato inizio all’apertura della Causa di Beatificazione e Canonizzazione che ha visto l’apertura dell’Inchiesta diocesana il 12 dicembre dello stesso anno e dopo due anni di intenso lavoro verrà chiusa il 1° ottobre prossimo presso il Santuario “Nostra Signora di Fatima” a San Vittorino Romano (RM). La Celebrazione sarà presieduta dal nostro vescovo mons. Mauro Parmeggiani.
La vita e il vissuto del Servo di Dio mons. Giuseppe Cognata diventa per le Salesiane Oblate, per la Chiesa e per tutti un esempio da seguire, in questo tempo particolarmente attraversato da ingiustizie, ipocrisie, lacerazioni, menzogne, divisioni, guerre…un esempio di un uomo che ha saputo leggere negli avvenimenti il passaggio di Dio e compierne con fedeltà e speranza la divina volontà
