A Subiaco al via la tregiorni di “Percorsi nella memoria… tra vicoli e vignani”

Al via una entusiasmante "tregiorni" in un percorso intriso di fascino, cultura, storia e tradizioni.

di Redazione Confinelive In 11 Aprile, 2023

SUBIACO – Da sempre la necessità di dare una nuova identità ai centri storici che vanno via via spopolandosi è diventata sempre più impellente , primo
perché l’abbandono di questi quartieri farà si che non ci sarà più la necessaria manutenzione degli edifici , secondo perché si perderà la memoria storica . Ecco quindi la necessità di dare nuova vita a questi luoghi , una nuova identità che li possa proiettare verso un nuovo futuro , Percorsi nella Memoria è una idea progettuale che mira a questo , a rimettere al centro la città e i suoi abitanti .

…..Tra Vicoli e Vignani è il primo di una serie di eventi pensato per saldare le giovani generazioni a quelle precedenti attraverso la riscoperta delle proprie radici e alla memoria personale di ognuno .

“E’ un progetto – spiega l’organizzazione – che si rivolge direttamente ai nonni e ai genitori o a chiunque abbia voglia di vivere una giornata in uno dei borghi più belli d’Italia, vi invitiamo nei giorni 23/24/25 aprile insieme ai vostri figli e nipoti a trascorrere qualche ora o l’intera giornata tra vicoli e vignani , piazze e monumenti della nostra bella Subiaco , con la merenda o il pranzo nello zaino . E’ una occasione per ritornare nei luoghi della vostra giovinezza o alla riscoperta di quartieri di Subiaco poco frequentati , ma affascinanti e suggestivi , insieme ai vostri figli e nipoti , raccontate loro la vostra vita e le vostre esperienze , i giochi e le scorribande , le feste e il lavoro , trasferite a loro la Subiaco che non c’è più , fateli innamorare della loro città ,riannodate i fili tra le generazioni perché loro diventino custodi di questa memoria.

In questo vademecum troverete tutte le informazioni per raccontare la Subiaco storica , non c’è bisogno di guide , orari da rispettare o file da fare …. zaino , scarpe comode e si va….. Per coloro che vengono da fuori Subiaco e desiderano mangiare o dormire presso le attività di ristorazione e accoglienza presenti nella nostra
città troveranno utili informazioni nei riferimenti sottodescritti.”
Https://www.subiacoturismo.it/
https://www.ethea.org/

[email protected]

338/8043503 333/1191512

IL PERCORSO

Il percorso che proponiamo è indicativo , ognuno può percorrere le vie cittadine senza obbligo alcuno…
✓ Rocca abbaziale
✓ Piazza e Chiesa di Santa Maria della Valle
✓ Quartiere di « Morracasca «
✓ Quartiere di via della Montagna
✓ Chiesa di Santa Maria della Croce
✓ Via Milazzo e via dell’ Elcino
✓ Piazza di Pietra Sprecata
✓ Quartiere e Chiesa di San pietro
✓ Cattedrale di Sant’Andrea
✓ Borgo degli Opifici
✓ Ju colle
✓ J’ArCU

I Quartieri storici di Subiaco racchiusi nel tessuto interno ( ma non solo ) del centro storico e accessibili per lo più dalle porte urbiche della città , i quartieri storici di Subiaco hanno visto la loro genesi nel corso dei secoli e proprio le porte urbiche ,presidiate dalle autorità comunali o militari , erano il filtro che ricopriva funzioni di difesa , commercio o imposizione fiscale .

IL QUARTIERE DELLA VALLE prende il nome dalla Chiesa di Santa Maria della
Valle e rappresenta l’ accesso al castello della Rocca abbaziale , quindi si potrebbe
supporre che anticamente fosse per lo più abitata da chi presso la Rocca lavorava nelle
varie mansioni compresa quella militare.

MORRACASCA fu chiamata così dai sublacensi per causa degli enormi macigni che
spesso si staccavano dalla rupe sotto la quale il quartiere sorge , suggestivo il sentiero
sotto la rupe denominato « gl’ Omo Mòrto « forse derivato da qualche antico fatto
cruento , sono li ancora visibili molte piccole stallette dove ogni famiglia allevava il
proprio maiale , sottostante al sentiero i ruderi di un antico monastero che la tradizione
racconta essere stato uno dei 12 costruiti da San Benedetto all’incirca nel V secolo d.c.

VIA DELLA MONTAGNA insieme a Morracasca ,era la strada che partiva dalla Valle
e portava letteralmente sulla montagna o nelle campagne i contadini , i tagliaboschi e i
carbonari , fino alla fin del ‘700 circa era presente una parrocchia la cui chiesa era
intitolata a Santa Maria ad Martires in ricordo di un antico eccidio , Chiesa poi demolita
per permettere la costruzione della Chiesa di Santa Maria della Valle nell’attuale
ubicazione.
QUARTIERE DI SAN PIETRO , l’odierna via Milazzo ,via dell’ Elcino ,Piazza Pietra Sprecata
convergono tutte verso il quartiere di San Pietro , che prende il nome dall’omonima Chiesa che per
diversi secoli è stata la parrocchia predominante , è un quartiere molto affascinante per le
numerose scalinate e vicoli che si intersecano e creano scorci del borgo molto suggestivi.
BORGO DEGLI OPIFICI ,anticamente chiamato Mandre , il nome racconta un quartiere operoso
, fatto di botteghe artigiane , maniscalchi , falegnami molto probabilmente legato alla vicinissima
Cartiera storica di Subiaco che necessitava di molteplici capacità lavorative , oggi sede di un fiore
all’occhiello di Subiaco

Il Borgo dei Cartai , Opificio Museo immersivo , info : https://www.ilborgodeicartai.it/
JU COLLE , anticamente chiamato Borgo San Martino , singolare il nome popolare del quartiere
che in realtà si trova nella parte bassa del paese , mentre la Valle si trova in alto , il quartiere e
soprattutto la sottostante via dei Piattari è stato il primo insediamento di Subiaco ,probabilmente
nato come abitazioni degli operai , degli schiavi e della manovalanza in generale usati circa 2000
anni fa per la costruzione degli acquedotti Anio Vetus e Novus e della Villa imperiale di Nerone .
Forse anche il primo insediamento cristiano del territorio , prova ne è la presenza dell’antichissima
Chiesa di San Lorenzo e le catacombe cristiane in località Suriva e Santa Lucia.

J’ARCU l’Arco trionfale costruito dalla popolazione di Subiaco nel 1787 in onore di Giovannangelo
Braschi divenuto Papa col nome di PioVI , dà il nome a questo quartiere che dalla Stazione fino alla
salita in direzione della piazza Sant’Andrea era ed è l’ingresso della città di Subiaco.