Tivoli– Nell’ultimo mese i contagi da Sars-Cov-2 non diminuiscono nel territorio tiburtino. Gli attualmente positivi al nuovo virus sono 245. È quanto emerge dai dati ricevuti dalla direzione generale della Asl Roma 5 e ricontrollati e monitorati dall’ufficio informazione e stampa del Comune di Tivoli.
Il totale dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sanitaria è, a oggi, di 3.882 persone, 1.536 delle quali contagiate nei mesi del 2021. Per quanto riguarda l’indice di contagio, le fasce d’età più colpite in questi primi mesi del 2021 sono nell’ordine: la fascia 31-35 anni; le fasce 26-30 e 51-55; la fascia 21-25 anni.
L’appello del sindaco Giuseppe Proietti alla comunità tiburtina è di mantenere alta l’attenzione rispettando tutte le prescrizioni dettate dalla comunità scientifica e sanitaria per tutelare la propria salute e quella degli altri. «Da ieri il Lazio è in zona gialla, con la riapertura, seppur limitata, di una serie di attività», dice il sindaco. «Questa ripresa parziale di movimento dev’essere, però, sottolineata con una considerazione: l’8 aprile gli “attualmente positivi” erano 247, oggi sono 245. Purtroppo in alcune aree della città e del centro storico abbiamo assistito, soprattutto nei weekend, ad assembramenti che sarebbe stato indispensabile evitare. E’ stato necessario, infatti, in più di un’occasione, l’intervento delle forze dell’ordine per cercare di diradare i raggruppamenti di persone che si sono verificati. Bisogna invece continuare a rispettare – pur in questa nuova fase che consente maggiore libertà di movimento e maggiori attività – le prescrizioni anti Covid-19, evitando di stare in gruppo o comunque a poca distanza gli uni dagli altri e indossando sempre la mascherina, anche all’aperto. Dobbiamo essere tutti consapevoli che i numeri sono questi: il virus a Tivoli, così come nelle altre città del Nord Est della provincia romana, non accenna a ridursi, circola anzi con grande velocità a causa delle varianti. Proprio questa mattina abbiamo avuto la conferma di una triste notizia: la morte per Covid-19 di un sindaco della valle dell’Aniene, presidente della comunità montana Valle dell’Aniene, vicepresidente dell’Uncem Lazio (unione Comuni montani), l’amico Luciano Romanzi, di 62 anni. Questo deve far riflettere tutti. In molti siamo stati toccati nei nostri affetti famigliari dal Sars-Cov-2, addirittura da lutti. Vi raccomando: fate molta attenzione ai vostri comportamenti. Dai ieri sono anche aperti di nuovo i parchi comunali a Tivoli, siate consapevoli della correttezza responsabile del vostro stare insieme: fatelo, ma rispettando le indicazioni che ci vengono date per impedire di ammalarci e di far ammalare gli altri».