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A Tivoli parte la “Riffa della Befana”, nuova iniziativa solidale di “Tivoli per Tivoli” per i cittadini bisognosi

Tivoli – È partita la “Riffa della Befana di Tivoli”, la nuova iniziativa di “Tivoli per Tivoli”, la rete di solidarietà di associazioni tiburtine nata l’estate scorsa per sostenere le persone che a causa della pandemia da Sars-Cov-2 stanno vivendo un profondo disagio economico e sociale. La riffa è ospitata dalla piattaforma di crowdfunding (raccolta fondi basata su donazioni) “Rete del dono”, che raccoglie donazioni a favore di progetti di utilità sociale promossi da organizzazioni no-profit.

LA “RIFFA DELLA BEFANA”. È la nuova iniziativa di “Tivoli per Tivoli”,  il cui ricavato è destinato specificamente a dotare i ragazzi in età di obbligo scolastico e appartenenti a famiglie bisognose, di supporti e strumenti didattici informatici necessari per poter seguire in modo efficiente e costante l’attività didattica a distanza, oppure per poter implementare il loro percorso di studio e formazione personale a prescindere dalla frequentazione delle lezioni, per contrastare la dispersione scolastica e l’isolamento sociale (digital divide).

ACQUISTO DEI BIGLIETTI. I biglietti – prodotti in formato digitale in tempo reale da “Rete del Dono” – si possono acquistare (a 5 euro l’uno) sulla piattaforma online “Rete del Dono”. Contengono: il nome del concorrente, il numero per partecipare all’estrazione e la data in cui avverrà il sorteggio. Tutti i dati verranno comunicati all’intestatario tramite e-mail. L’acquisto del biglietto avviene con i consueti e più diffusi strumenti di pagamento online: Paypal, Maestro, carta di credito ecc. Per acquistare i biglietti: https://www.retedeldono.it/riffa-della-befana-2021

ESTRAZIONE DELLA RIFFA. Si terrà il giorno della Befana, mercoledì 6 gennaio, in diretta online sulla piattaforma Zoom. L’orario e il link per il collegamento saranno comunicati opportunamente da “Tivoli per Tivoli”.

RITIRO DEI PREMI. I premi aggiudicati potranno essere ritirati, nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19 (distanziamento tra persone, uso di mascherine e ingresso contingentato) al seguente indirizzo: strada degli Orti, n. 72, Villa Adriana, e nei seguenti orari: 10-13 dal lunedì al sabato e sino al 13 gennaio. Per informazioni e per concordare la data del ritiro dei premi dopo il 13 gennaio ed entro un mese dalla data di estrazione, si possono contattare i numeri: 3397145288 – 3355833940 oppure si può scrivere a: [email protected].

ELENCO DEI PREMI. L’elenco dei premi, donati da commercianti, associazioni, professionisti di Tivoli, è in aggiornamento. Per visionarli, a partire da lunedì 7 dicembre: https://www.comune.tivoli.rm.it/home/essere/welfare-e-sociale/tivoli-per-tivoli/. Si ringraziano tutti i donatori che si stanno attivando generosamente per mettere a punto un montepremi per la lotteria di beneficenza e tutti coloro che, a vario titolo, stanno sostenendo con grande entusiasmo il progetto “Tivoli per Tivoli” mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie risorse.

LA RETE SOLIDALE TIVOLI PER TIVOLI.

Lo scopo del progetto è creare una rete di solidarietà aperta a tutte le associazioni della comunità tiburtina che intendano contribuire alla raccolta di fondi avviata a favore di tutti i cittadini che versano in condizioni di disagio sociale ed economico a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Per chi volesse donare, il Comune di Tivoli ha messo a disposizione l’iban IT55A 03111 39450 000000012067Nella causale specificare la dicitura “liberalità emergenza Covid-19”. Le donazioni potranno beneficiare delle detrazioni o deduzioni fiscali, secondo quanto previsto dalla legge. Il ricavato delle donazioni, come stabilito anche da una delibera approvata dall’amministrazione comunale di Tivoli, è destinato a sostenere le famiglie con minori in età di obbligo scolastico, che si trovino in condizione disagio economico anche temporaneo, nell’acquisto di sussidi didattici di tipo informatico per prevenire le situazioni di disparità che possono coinvolgere soggetti di minore età, e garantire – in questo modo –  il diritto allo studio di tutti.