Tivoli – Ieri si è svolta presso le Scuderie Estensi, come ampiamente annunciato, l’Assemblea Pubblica organizzata dalla nostra Associazione sul progetto Tivoli Capitale Italiana della Cultura 2028.
L’idea progettuale, come ormai è ampiamente conosciuto, mira a valorizzare non solo la città di Tivoli, ma a costruire una vasta rete capace di coinvolgere il più ampio numero di comuni dell’area vasta che è contigua al territorio della Città dell’Arte.
Quindi, Tivoli, Guidonia Montecelio, Ciciliano e la Valle dell’Aniene, in corsa per partecipare al Titolo nel 2028 oppure nel 2029, dipenderà dalle tempistiche che verranno adottate dal Ministero.
La sala Conferenze delle Scuderie era strapiena a dimostrazione dell’interesse che l’iniziativa ha raccolto.
Ringraziamo tutti gli intervenuti, numerosissimi, ed i relatori che a nome degli Enti che rappresentano hanno assunto precisi impegni operativi.
Tivoli come capofila di un’ampia e articolata rete istituzionale e territoriale che dovrà coinvolgere necessariamente tutte le strutture associative del territorio al fine di ottenere una coralità di intenti trasversale e unitaria.
Questa è una sfida che si vince costruendo una squadra coesa, priva di strumentalizzazioni di parte e coerentemente protesa verso questo ambizioso e unico obiettivo.
Un ruolo fondamentale lo svolgeranno gli Enti sovraordinati della Città Metropolitana di Roma Capitale e della Regione Lazio ai quali chiediamo, fin da ora, di garantire i supporti economici e istituzionali necessari per poter essere in grado di redigere il progetto e essere competitivi in questa enorme e affascinante sfida.
Vivere nella bruttezza ci obbliga ad accettarla come inevitabile, cercare la Bellezza, che pure ci circonda, ci aiuta a vivere bene.