Roma – La musica di Antonio Vivaldi è stat protagonista in un evento unico nel suo genere intriso di significati. Nel complesso residenziale di viale dell’Archeologia ieri l’altro (mercoledì 27 settembre), sono stati eseguiti presitgiosi brani del grande compositore barocco tra cui: il Concerto in mi minore “Il favorito” RV 277 per violino, il Concerto in fa maggiore “Per la solennità di S. Lorenzo” RV 286 per violino, e il Gloria in re maggiore RV 589. Nei primi due brani in programma è stata impegnata l’Orchestra capitolina con Vincenzo Bolognese, violino e concertatore. A dirigere Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma nel Gloria in tutte e tre le serate, Luca Quintavalle.
“Attraverso questi tre concerti afferma il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma Francesco Giambrone – promuoviamo il valore sociale della musica sul territorio della Capitale per riaffermare la funzione di teatro di comunità che un grande teatro d’opera deve assolvere. In particolare, la data del 27 settembre a Tor Bella Monaca acquisisce un ulteriore valore anche simbolico specie in questo momento per manifestare il nostro impegno sul territorio”.
Con la prima tappa a San Vitale si è consolidato il rapporto di vicinanza tra l’antica Basilica romana, a pochi passi da Piazza Beniamino Gigli, e il Teatro dell’Opera di Roma, mentre con il concerto nella Chiesa di San Michele, inserito nel programma dei festeggiamenti organizzati dall’omonimo Istituto Romano, sono state raggiunte le persone anziane ospitate da questo ente, la più grande Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (Ipab) di Roma, per rilevanza patrimoniale e attività di assistenza svolta. Il concerto a Tor Bella Monaca è stato invece realizzato grazie allo sforzo organizzativo del VI Municipio per lanciare specifici messaggi sociali.
Il Coro dell’Opera di Roma è diretto dal Maestro Ciro Visco, soliste Marianna Mappa (soprano) e Irene Savignano (mezzosoprano). Entrambe le cantanti sono talenti emersi dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program.
L’opera lirica dunque è sbarcata piacevolmente in periferia. L’iniziativa -“Finestre sull’Opera” – è organizzata dal Municipio Roma VI e promossa da Don Antonio Coluccia, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma che “incontra Tor Bella Monaca”. Le musiche di Vivaldi hanno risuonato tra i palazzi di via dell’Archeologia, molte le persone che hanno seguito l’evento dai balconi e dalle finestre delle loro case.
“La criminalità organizzata si combatte con il pugno duro e con la cultura. Negli ultimi mesi abbiamo dimostrato che lo Stato sa essere presente, assieme alla società civile, per riconquistare pezzi di territorio occupati dalle mafie, ha spiegato il presidente del IV Municipio Nicola Franco.”
