Vallinfreda – Il 16 e 17 dicembre a VALLINFREDA, tornano a grande richiesta le azioni di coinvolgimento e interazione con il pubblico del progetto IN/CON-TRI di Settimo Cielo vincitore del Bando “Spettacoli dal vivo nei comuni della città metropolitana di Roma Capitale”. Le due giornate di attività co-partecipative adatte a tutta la famiglia a ingresso gratuito, trattano il tema della diversa abilità e della condivisione attraverso un incontro con l’attore Gabriele Di Bello, protagonista del film di Luca Tornatore “Upside down” e della fiction Rai “Ognuno è perfetto” , il workshop grafico -espressivo che precede lo spettacolo DON CHISCIOTTE, SOGNI E MULINI A VENTO di Diesis Teatrango, per poi immergersi nella dimensione del teatro d’ombre con il laboratorio – spettacolo LA MIA GIUNGLA, a cura di Settimo Cielo.
Il progetto IN/CON-TRI è sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale con il patrocinio del Comune di Vallinfreda
CALENDARIO:
Aula Consiliare del Comune di VALLINFREDA- Piazza Mercato 1
VENERDÌ 16 DICEMBRE ORE 14.30-17.30 e SABATO 17 DICEMBRE ORE 11.00
Laboratorio integrato di racconto e teatro d’ombre “La mia giungla”
SABATO 17 DICEMBRE ORE 12.00 Restituzione del laboratorio
“Il libro della Giungla“ è stata una lettura fantastica e al tempo stesso educativa per generazioni e generazioni di giovani e bambini. È un romanzo dove un ragazzo, il cucciolo d’uomo, accolto, nonostante la sua diversità, dall’intera gerarchia degli animali, cresce e diventa grande imparando la dura legge della sopravvivenza grazie al loro insegnamento, alla loro intelligenza, lealtà e a volte, alla loro feroce giustizia. E se la società degli animali assomiglia per tanti versi a quella degli uomini, è innegabile che il fascino che tuttora esercita il romanzo sui suoi lettori è quello del sogno, oggi si direbbe ecologista, di vivere in un mondo incontaminato, un mondo non da dominare ma da conoscere, da rispettare e proteggere, perché antico e al tempo stesso fragile. Mettendoci alle spalle per un momento le immagini, forse un po’ troppo edulcorate, del film che Disney ricavò dal romanzo originale, proviamo a capire oggi, in un’epoca di deforestazioni e di sofferenza del pianeta, come immaginano la giungla i nostri ragazzi. C’è ancora spazio nelle loro menti per quel mondo selvaggio e impenetrabile, pieno di segreti e di eccitanti avventure? E senza nulla togliere al mito del fanciullo-lupo, sarà possibile ricreare un immaginario e colorarlo di nuovi pensieri, di nuove idee, di nuove scoperte.
di Gloria Sapio
condotto da Miriam Messina
e i partecipanti al laboratorio di co-creazione
musiche Andrea Cauduro
disegno luci Luca Pastore
Produzione Settimo Cielo
SABATO 17 DICEMBRE ORE 17:30 ̀’
Incontro con l’attore Gabriele Di Bello e proiezione trailer dei lavori da lui interpretati
SABATO 17 DICEMBRE
· ORE 15:30 work-shop grafico espressivo a cura di Diesis Teatrango
· ORE 18.30 ,
I libri, i racconti e le storie hanno “tarlato” la mente di Don Chisciotte. La drammaturgia e le scene sono un omaggio all’immaginazione e un plauso alla poesia. Un viaggio onirico e fisico nei luoghi abitati da giganti e principesse, tra spasimanti e cultori dell’ amore puro e “vili e codarde creature”. Abbiamo fatto incontrare l’autore e i suoi personaggi; la realtà si forma e si trasforma con pochi oggetti che rendono il teatro il luogo delle avventure: raccontano ciò che non si vede e raccontandolo lo creano. Nella rilettura del classico senza tempo di Miguel de Cervantes, lo struggente e squinternato Cavaliere Don Quixote (Chisciotte) della Mancha si farà assistere dal fido e dissacrante Sancho Panza nelle mirabolanti avventure raccontate da uno scrittore obbligato a tenere a freno i due personaggi nei loro momenti di delusione, ira, disillusione, foga…ma sono due o quattro i personaggi? Quegli altri due irrompono chi sono? I personaggi o le loro proiezioni, i loro sogni, gli amori, le visioni? E se tutto questo non fosse vero? E se invece lo fosse? Nel mondo immaginifico di Don Quixote, ogni presenza è una storia che vale la pena di vivere fino in fondo, perché un cavaliere senza paura affronta tutto con ardore e coraggio pur di arrivare al Toboso, da Dulcinea, la bella principessa.
Nello spettacolo si sperimentano e rendono visibili modalità di pedagogia teatrale e ricerca artistica con attori disabili: un dialogo in evoluzione ed interattivo, su una scena pubblica e dentro una interazione sociale ed artistica che da oltre vent’anni caratterizza la ricerca poetica ed estetica di Diesis Teatrango. Nella partitura scenica gli attori si “confronteranno” con una dimensione ogni volta differente che nasce sulla scena e ricrea sul momento una partitura originale, una storia e una qualità poetica che accadono oltre gli elementi conosciuti
liberamente tratto da M. De Cervantes
con: Piero Cherici, Filippo Mugnai, Andrea Roselletti
e le incursioni di: Daniele Gonnelli, Alessandro Grassi
attori del Laboratorio Permanente di Teatro Sociale di Diesis Teatrango
scrittura drammaturgica: Piero Cherici
scrittura scenica: Piero Cherici, Filippo Mugnai