A24 e A25 verso la regolazione del traffico pesante, vincoli e limiti a tir e pullman per ridurre sollecitazioni
Redazione – Sulle autostrade laziali e abruzzesi si profilano dunque misure concrete per i mezzi pesanti superiori ai 35 quintali a pieno carico. Il provvedimento richiesto dal Ministero interessa pullman di linea e del servizio pubblico i quali non potranno sorpassare durante la marcia o sostare sulla corsia d’emergenza e, inoltre, dovranno mantenere una distanza di almeno cinquanta metri l’uno dall’altro. Sono queste le limitazioni che a breve Strada dei Parchi renderà operative su tutti gli 87 viadotti di A24 e A25. E’ in corso la predisposizione della segnaletica che consiste nella installazione di circa 500 cartelli disposti su 281, 5 km di autostrada. Tecnicamente si tratta di un’estensione dell’ordinanza che Strada dei Parchi ha già applicato a partire dal 2017 su otto viadotti tra Castel Madama e Vicovaro/Mandela, tra Tagliacozzo e Torano, tra L’Aquila Ovest e Tornimparte, considerati maggiormente a rischio. Ora ne saranno coinvolti ben 87 (numero che contiene entrambe le carreggiate di ogni singolo ponte), su tutte e due le ramificazioni, sia verso Teramo che verso Pescara. Intanto per Giovedì 25 ottobre, a partire dalle 9.30, presso la sala del parlamentino di Porta Pia a Roma, si terrà l’adunanza della terza sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nel corso della quale verrà esaminato il progetto di messa in sicurezza delle gallerie dell’A24 e A25 di lunghezza superiore a 500 metri, esclusa quella del Gran Sasso. All’incontro sono stati invitati tutti i rappresentanti degli enti locali da San Gregorio da Cassola, Carsoli, Colledara, Popoli, Roviano, Vicovaro, Pescara, l’Aquila, Isola Gran Sasso, Ortona dei Marsi, Cocullo, Borgorose, Tornimparte, Teramo, Sante Marie, le Regioni Lazio e Abruzzo, la Province dell’Aquila, Teramo, Rieti, e Pescara nonchè la Città metropolitana di Roma capitale.