A24 cinquant’anni di autostrada, era il 10 luglio del 1969 quando venne inaugurato il primo tratto tra Roma e Castel Madama
Redazione – Compleanno per l’autostrada Lazio Abruzzo . Cinquant’anni fa, l’inaugurazione di una delle opere pubbliche che ha contribuito ad accorciare le distanze nel Centro Italia: il 10 luglio 1969 veniva infatti aperto il primo tratto dell’autostrada A24, tra il Grande Raccordo Anulare di Roma – Tivoli – Castel Madama. Qualche mese dopo, il 14 settembre, venne aperta al traffico la tratta Torano – L’Aquila.
Si accorciarono così le distanze tra la Capitale e i centri Abruzzesi, tra il Mar Tirreno e il Mare Adriatico, per questo l’A24 fu chiamata l’autostrada dei “Due Mari”. L’iniziativa che portò alla realizzazione di questa autostrada, e anche dell’A25, risale al 1960, con la costituzione della Società Autostrada Roma – Civitavecchia, che successivamente, nel 1961 si trasformò in Società Autostrade Romane. L’autostrada A24 è immersa in uno straordinario paesaggio naturalistico, e offre il collegamento più veloce e diretto tra la città di Roma, inoltrandosi come nessun’altra autostrada a pochi chilometri di distanza dal centro storico, e l’Abruzzo. Collegando i due versanti Est ed Ovest della penisola, l’A24 svolge una funzione essenziale a supporto della mobilità. Nel tempo è infatti emersa l’utilità sociale e strategica di questa infrastruttura: durante momenti drammatici del nostro Paese,- afferma Sdp – come il terremoto dell’Aquila del 2009 e quello di Amatrice del 2016 l’arteria autostradale è rimasta sempre aperta, nonostante i danni provocati dal sisma, e ha rappresentato l’unica via di collegamento che ha permesso l’arrivo rapido dei soccorsi nelle zone colpite dal terremoto.