Redazione – L’Abruzzo è blindato, per entrare nel territorio secondo la recente ordinanza del governatore Marsilio, occorre segnalarlo sull’apposito portale e lo spostamento deve avere dimostrabili ed effettive esigenze di comprovata necessità quale situazioni lavorative o motivi di salute. Per il fine settimana in arrivo le seconde case sono nel mirino. Una ricognizione infatti è stata già intrapresa nei giorni precedenti, e da oggi in particolare l’attenzione è concentrata su un fenomeno assolutamente da scongiurare. Nessuno può entrare in Abruzzo dunque. Pattuglie sono dislocate negli ingressi sulla Tiburtina Valeria così come all’uscita dei casello autostradali, ma le forze dell’ordine hanno annunciato controlli anche per le “vie traverse”, ossia quei percorsi meno conosciuti e transitati.
Mappe alla mano, una ricognizione aereofotogrammetrica ha consentito di delineare per bene la rete dei collegamenti viari, da mulattiere ad autostrade comprese. E dunque l’attenzione sarà massima per contrastare il fenomeno della gita fuoriporta alle seconde case. Allerta dunque anche nei comuni stessi delle aree di confine in valle Aniene così come in valle del turano, carseolano, tiburtino e nel tagliacozzano.