Pescara – In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2996 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti. Rispetto a ieri si registra un aumento di 32 casi su un totale di 1003 tamponi analizzati , pari al 3.2 per cento di positivi sul totale. Nella giornata di ieri, 2 maggio, i positivi erano stati 16 su un totale di 932 tamponi analizzati, pari all’1.7 per cento.
Trecento pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva: 39 in provincia dell’Aquila, 107 in provincia di Chieti, 117 in provincia di Pescara e 37 in provincia di Teramo, 16 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, 3 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Chieti, 4 in provincia di Pescara e 7 in provincia di Teramo, mentre gli altri 1552 (-8 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl, 74 in provincia dell’Aquila, 485 in provincia di Chieti, 785 in provincia di Pescara e 208 in provincia di Teramo.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 330 pazienti deceduti (+3 rispetto a ieri): i nuovi decessi, alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata nelle ultime 24 ore, riguardano un 82enne di Città Sant’Angelo, una 87enne e un 80enne di Pescara (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 798 guariti (+40 rispetto a ieri, di cui 216 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 582 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).