Trecentomila euro per sostenere l’artigianato artistico abruzzese e quanti vorranno avvicinarsi a quest’arte. «Da oggi, la vicinanza della Regione Abruzzo a questa importante realtà che vede soprattutto Guardiagrele in prima linea è diventata legge grazie al progetto n.340/2023 da me fortemente voluto e sostenuto – afferma il consigliere regionale Fabrizio Montepara -. La legge, approvata all’unanimità all’interno del consiglio regionale dello scorso martedì 17 ottobre 2023, reca le disposizioni per la valorizzazione dell’artigianato artistico attraverso la promozione di iniziative di formazione per l’apprendimento dell’arte o del mestiere nelle “Botteghe-scuola dell’artigianato artistico” – commenta ancora il consigliere -. È una legge che abbiamo condiviso con i maestri artigiani, con le associazioni di categoria e con l’Ente Mostra di Guardiagrele perché abbiamo voluto reintrodurre la figura del giovane che si accosta a questi mestieri ed aiutarlo nel suo percorso di studi e formazione».
La Giunta regionale definirà poi i criteri e le modalità per il riconoscimento delle “Botteghe-scuola dell’artigianato artistico” alle imprese che dimostrino di essere in grado di contribuire al conseguimento di una capacità tecnica adeguata attraverso le competenza del maestro artigiano, strutture idonee allo scopo e l’impiego di tecniche avanzate nel settore di riferimento.
«Questa è una legge che dà una boccata d’ossigeno al nostro settore e permetterà a tanti giovani di avvicinarsi all’artigianato ed ai maestri di poter formare i professionisti del domani – commenta il presidente dell’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico di Guardiagrele, Gianfranco Marsibilio -. Grazie al consigliere Montepara e alla Regione Abruzzo perché, finalmente, la politica, va incontro alle esigenze del territorio dando risposte adeguate».
Il contributo da 300 mila euro che la Regione si impegna a dare per sostenere lo svolgimento delle attività formative nelle Botteghe è relativo a ciascuna annualità del biennio 2024/2025 del bilancio regionale 2023/2025. «Questo permetterà ai tanti ragazzi che hanno voglia di imparare, di formarsi ed accedere a questa scuola con più facilità», spiega Montepara.
Soddisfazione anche da parte di Erika Liberati dell’omonima ditta artigiana e Francesco Carullo, artigiano e presidente Cna Artistico e Tradizionale. «Questa legge rappresenta linfa vitale per il settore ed un valido strumento per i giovani per sviluppare il proprio talento e le proprie abilità tecniche – dicono i due -. Senza dubbio rappresenta un punto di partenza affinché gli artigiani non siano più specie in via di estinzione ma il nostro territorio e l’Abruzzo tutto possano tornare ad esprimere le eccellenze che da sempre lo caratterizzano».
«Ringrazio dunque tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di queste leggi, dagli artigiani, alle associazioni, alla struttura regionale – conclude il consigliere Montepara -. Oggi è davvero una bella giornata per l’artigianato e la cultura del nostro Abruzzo».