L’ Abruzzo Winter Race è una manifestazione organizzata dal presidente dell’Abruzzo Drivers Club, Felice Graziani, con l’Asi (Automotoclub storico italiano che riunisce oltre 200 club in tutta Italia, con oltre 200.000 iscritti) che ha lo scopo di promuovere le bellezze paesaggistiche e culturali della regione Abruzzo.
Questo appuntamento vedrà coinvolti oltre 45 equipaggi che, sulle 4 ruote delle auto d’epoca, andranno alla scoperta di luoghi incantati immersi nella natura abruzzese. Partenza sabato 26, alle 11, da Piazza Risorgimento ad Avezzano, per lasciare la splendida pianura del Fucino alla scoperta della Valle Subequana, poi Aeroporto dei Parchi e via verso Rocca Di Mezzo per concludere con l’arrivo in via Corradini, domenica 27, sempre nel capoluogo della Marsica.
Il primo appuntamento con la storia del motorismo nazionale ed internazionale attraverso un tracciato in salita con punte massime al 14,5% e con una pendenza media al 10% dove in circa 6 km si sale di 600 metri. Suggestivi saranno i passaggi tra le gole di San Venanzio e presso l’eremo di San Venanzio prima di affrontare le curve delle Svolte di Popoli. Il nome a questa salita è dato, oltre che dalla città di Popoli, luogo all’interno del quale si trova lo start, anche dalle bellissime curve, chiamate in gergo tecnico nell’automobilismo “svolte” che, a picco sulla Valle Peligna, accompagnano l’ascesa.
La kermesse motoristica arriverà alla Piana di Navelli, un piccolo borgo medioevale che domina l’altipiano ai piedi del Gran Sasso. Le sue campagne sono famose per la coltivazione dello zafferano dop e per l’inconfondibile colore viola che a ottobre assumono grazie alla fioritura della preziosa spezia.
Gli equipaggi poi affronteranno strade deserte e collinari per raggiungere Capestrano, un borgo che accoglie i visitatori con la facciata del bellissimo castello medioevale risalente al XV secolo.
Lasciata Capestrano, i concorrenti, punteranno verso il Gran Sasso d’Italia, attraverso un percorso di avvicinamento di straordinaria bellezza, per giungere a Castel del Monte, uno dei Borghi più belli d’Italia, sospeso tra le vette del Gran Sasso e la valle del Tirino, un miracolo di pietra annunciato dalla possente torre campanaria.
È prevista una sosta caffè prima di ridiscendere verso l’Aquila, passando ai piedi della Rocca di Calascio, teatro di innumerevoli set cinematografici e meta di migliaia di visitatori.
La mattina di domenica 27 febbraio di nuovo in marcia, questa volta attraversando l’altipiano delle Rocche, con sosta caffè a Rocca di Mezzo per ridiscendere ad Avezzano per le premiazioni ed il pranzo di commiato.