Roma. 30 anni di storia, un successo crescente che si concretizza, oggi, con una partecipazione alla gara principale di oltre 28.000 atleti provenienti da 120 nazioni: la Acea Run Rome The Marathon è l’evento sportivo più grande d’Italia, una due giorni di sport ed eventi che ha registrato oltre 50 mila iscrizioni ufficiali alle corse in programma.
L’edizione 2025 è stata nel segno della sostenibilità, con un pensiero a Papa Francesco. Stamattina gli organizzatori e i partecipanti hanno osservato 42 secondi di silenzio (tanti quanti i km da percorrere) dedicati al Santo Padre, ancora ricoverato al Policlinico Gemelli. Start della competizione con il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. A dare il benvenuto a pubblico e atleti anche la Banda del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale.
Già ieri un fiume di gente aveva invaso il Circo Massimo per la Acea Water Fun Run, con bambini e adulti di ogni età in festa tra sport e musica. Ospite d’eccezione il campione mondiale di nuoto Massimiliano Rosolino.
La competizione ufficiale ha visto, tra gli uomini, il successo del keniano Robert Ngeno, mentre nella gara femminile bis di Betty Chepkwony.
Alle spalle di Ngeno, che ha vinto in 2h07:35, Brian Kipsang, attardato di 15″, terzo Joshua Kogo. Primo degli azzurri e ottavo assoluto Daniele Meucci in 2h12:44. Luca Parisi, decimo, e Marco Filippi 19/o.
Nella gara femminile della Acea Run Rome The Marathon, bis della vittoria della keniana Betty Chepkwony in 2h26:16, piazza d’onore per l’etiope Selam Fente Gebre in 2h28:22, terzo gradino per la keniana Rebecca Kangogo in 2h31:16. Prima per l’Italia e ottava assoluta Burcin Ayse Sonmez.
Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche la presidente di Acea, Barbara Marinali, premiando il secondo classificato nel maschile, Kipsang.
“Con i suoi 50mila iscritti ed un percorso unico al mondo, anche questa edizione è stato uno spettacolo straordinario. Complimenti agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno lavorato senza risparmiarsi. Roma ha dimostrato una volta di più di essere una capitale all’altezza dei grandi eventi trasformando il tradizionale appuntamento sportivo della maratona in un evento con numeri da record in un bellissimo momento collettivo che ha abbracciato tutta la città“, ha affermato il Sindaco Gualtieri.
“La 30esima edizione della Maratona di Roma è stata un grande successo. È stata festa sociale e sportiva con quasi 100 mila persone, tra iscritti e accompagnatori, che nel weekend hanno corso per le strade della città e vissuto i due villaggi gratuiti all’Eur e al Circo Massimo” ha commentato l’Assessore Alessandro Onorato.
“Abbiamo fatto il record di iscritti, con oltre 20 mila stranieri, per una gara che è cresciuta anche dal punto di vista della qualità – ha aggiunto l’Assessore – E la proiezione delle ricadute economiche per il territorio è stimata in 75 milioni di euro, in aumento rispetto ai 50 milioni del 2024. Siamo felici di questi numeri che testimoniano quanto le corse podistiche a Roma siano un asset fondamentale per una citta in continua crescita. Sosterremo sempre di più la Run Rome The Marathon, che è un traino per la nostra economia e per il turismo. Inoltre ha un forte valore benefico con tante iniziative di solidarietà, per la salute, la prevenzione e per il sociale grazie alle 40 onlus che hanno aderito per raccogliere fondi nella gara a staffetta”.
#runforwater
Il Gruppo Acea ha dislocato venti punti di ristoro in cui sono stati distribuiti tra oggi e ieri 330mila brick d’acqua a circa 50mila atleti in totale provenienti da 120 nazioni.
È stata sviluppata l‘app Acquea, pensata per atleti, cittadini e turisti, che permette di individuare, tra 3.500 punti idrici geolocalizzati a Roma, la fontana, il nasone o la casa dell’acqua Acea più vicina per dissetarsi e controllare il proprio livello di idratazione corporea.
La corsa, con l’hashtag #runforwater, è stata l’occasione per sottolineare l’importanza dell’acqua e diffondere una cultura basata sulla tutela della risorsa, sul riuso e il riciclo, sempre più fondamentali alla luce delle sfide che affronta la gestione del servizio idrico: cambiamenti climatici e transizione ecologica. Il percorso della maratona dell’acqua si è svolto, infatti, proprio nella città regina dell’acqua in cui è nata la scienza idraulica e sono stati costruiti i primi acquedotti della storia.
Gualtieri: “Energia positiva e vocazione internazionale della nostra città”
Al termine della giornata il Sindaco Gualtieri ha voluto ringraziare forze dell’ordine, polizia locale, dipendenti di Roma Capitale, di Ama, volontari e tutte le persone impegnate con il loro lavoro straordinario a garantire lo svolgimento, in contemporanea, dei tre grandi eventi previsti nel fine settimana: maratona di Roma, il Sei Nazioni all’Olimpico e la grande manifestazione per l’Europa di piazza del Popolo.
“Si è concluso nel migliore dei modi un fine settimana molto impegnativo per la nostra città – ha commentato il primo cittadino – Tutto è andato bene, l’organizzazione della città ha risposto alla grande e Roma ha dato per l’ennesima volta prova della sua caratura di capitale europea pronta ad ospitare e a gestire tanti grandi eventi in contemporanea con decine e decine di migliaia di persone. Esprimo la mia gratitudine per la professionalità con cui tutte le persone impegnate hanno saputo gestire questi appuntamenti, mettendo in luce ancora una volta l’energia positiva e la vocazione internazionale della nostra città”.