AVEZZANO – Ora è ufficiale. L’ultima riunione a Palazzo città tra assessorato ai lavori pubblici e dirigenza scolastica ha messo il punto definitivo alla marcia del crono-programma: a settembre, in concomitanza con la prima campanella dell’anno scolastico 2022/2023, ci sarà il taglio del nastro della nuova scuola di via Puglie di Avezzano. Decisione presa insieme dal comune e dalla dirigenza scolastica nella riunione tenuta questa mattina a palazzo di città alla presenza della dirigente dell’istituto comprensivo Mazzini – Fermi Fabiana Iacovitti, del vicesindaco Domenico Di Berardino, dell’assessore Emilio Cipollone, del dirigente Antonio Ferretti.
“La scuola è finita, le pulizie sono state completate – sottolinea l’assessore Emilio Cipollone – ma preferiamo evitare un trasloco accelerato in questi giorni in vista di un trasferimento più ordinato ad inizio anno scolastico”.
Trasferimento che riguarda 860 studenti per arrivare a circa mille persone, con personale docente e Ata. Un ingresso anticipato nella struttura ci sarà invece per gli uffici amministrativi, che già con la fine delle lezioni di quest’anno cominceranno a lavorare nella nuova scuola.
“Un edificio sicuro, funzionale e di ultima generazione – continua Cipollone- frutto di una politica attenta e propositiva al servizio del quale si sta realizzando il parcheggio da 3400 mq con collegamento pedonale, mentre sono già incominciati da qualche giorno i traslochi di armadi, libri e complementi d’arredo. Stiamo mettendo a nuovo – aggiunge – tutta la rete scolastica del territorio per assicurare agli alunni e ai docenti e a tutti coloro che vivono le scuole della città strutture moderne e sicure” ricorda Cipollone citando il “Progetto Scuole Sicure”, nato ai tempi della prima amministrazione Di Pangrazio che è valso alla città il premio nazionale “Road to Green Award 2017”.
L’assessore fa un quadro dei prossimi interventi “oltre alla presentazione di un progetto nell’ambito delle risorse messe in palio dal PNRR per mettere in sicurezza la scuola di via Salto, stiamo lavorando alla riqualificazione dell’edificio di via Fucino”. L’istituto di via Puglie sarà il primo a godere del taglio del nastro con la ripartenza delle lezioni a settembre, ma la road map delle scuole belle, sicure e funzionali di Avezzano prevede altre tappe. Potrebbe di fatto, già dal prossimo anno, contare su basi economiche certe la realizzazione del primo asilo nido comunale. “Abbiamo risposto ad un bando da 2 milioni di euro per la creazione di un nuovo asilo nido accanto all’Istituto di via Sandro Pertini”, afferma l’assessore. Questa struttura, che nascerà per le esigenze dei più piccoli (dai 3 mesi ai 3 anni), farà il paio con la riqualificazione – già da tempo nell’agenda amministrativa – dell’asilo “Orsetto Bernardo” di via Trento, nel cuore della città.
Ecco la panoramica aggiornata dei lavori in corso negli altri edifici scolastici di capoluogo e frazioni:
- Scuola Primaria di San Pelino: i lavori di adeguamento sismico dell’edificio che si affaccia su piazza Di Loreto, ammontano a 500 mila euro (fondi CIPE-U.S.R.C.). L’aggiudicazione dei lavori è avvenuta il primo aprile di quest’anno. Prossimo step: la stipulazione del Contratto d’Appalto entro la fine di maggio 2022. La fine dei lavori è prevista entro il 31 marzo del 2023 e la riapertura del plesso, previa pulizia e traslochi, entro l’inizio dell’anno scolastico 2023/24.
- Scuola dell’Infanzia di Caruscino:sono stati stanziati 320 mila euro di risorse CIPE per l’adeguamento sismico dell’edificio scolastico della frazione, in via Colantoni. È imminente la pubblicazione della gara d’appalto: entro il 30 aprile dell’anno in corso. Secondo il crono-programma, la consegna del cantiere sarà entro il 15 settembre, mentre la fine dei lavori è stata stabilita per la fine del prossimo mese di febbraio. La riapertura della scuola potrebbe già concretizzarsi entro l’inizio di settembre 2023.
- Scuola Primaria Giovanni XXIII: l’importo complessivo dei lavori è di 3 milioni di euro da Fondi Cipe dell’USRC. Per la realizzazione di questo edificio, si è appena concluso il secondo grado del concorso di progettazione. Entro novembre 2022, secondo la tabella di marcia, verranno affidate all’esterno le attività di verifica della progettazione esecutiva. La gara e, quindi, il conseguente affidamento dei lavori, potrebbe essere svolta già a partire da gennaio 2023. La fine del cantiere e il collaudo sono previsti a cavallo tra il 2025 e l’anno 2026.