ROMA – Si è spenta a Roma all’età di 73 anni la cara esistenza di Marina Marfoglia. Cantante attrice, modella ballerina che amava ritirarsi nella natura incontaminata della Valle del Turano, dove aveva la sua oasi-casa vacanze in Collalto Sabino. Marina è stata colta da una brutta malattia, che ha cercato di sopportare con cristiana rassegnazione. Aveva perso il suo compagno di vita Carlo al quale ora si è ricongiunta.
E proprio nel maggio scorso, il grande Renato Zero, suo amico da sempre la aveva raggiunta in gran segreto nella Valle del Turano. Marina nel suo ultimo post su Facebook che porta la data del 13 giugno scorso aveva scritto: Gesù aiutami!
Accorato il tam tam dei tantissimi amici e colleghi di spettacolo di ogni dove che ne ricordano le sue doti umane, ed il grande carisma professionale abbinato ad una umiltà non comune.
Amante degli animali e soprattutto dei cani, Marina si è spenta consapevolmente. Si era detta pronta a raggiungere il suo compagno passato tempo fa nell’altra dimensione. Ora la morte ha spento quel sorriso garbato, quel suo saper essere unica nel suo genere, altruista, e sempre rispettosa degli altri. Si ricongiunge anche all’amata madre che l’ha sempre sostenuta durante tutta la sua vita.
Marina Marfoglia, cantante, attrice, modella e ballerina, nota per la lunga relazione con Mal, era nata a Roma il 15 maggio del 1949 ed è spirata nella città che ha sempre fatto da sfondo della sua sfaccettata carriera. Dal 2016 era ambasciatrice nazionale per la danza. Negli ultimi anni si è dedicata agli eventi della Federazione Italiana Danza, curati in qualità di coordinatrice tecnica e direttrice artistica.
Ha recitato fra il 1965 e i primi anni ottanta, comparendo in numerose pellicole del cinema d’autore, ma anche della commedia all’italiana.
Negli anni ’70 ha fatto parte del corpo di ballo di Don Lurio e successivamente ha lavorato in teatro con la compagnia de Il Bagaglino. In televisione ha preso parte a diversi programmi di varietà, guidata da registi del calibro di Antonello Falqui ed Enzo Trapani.
Nel 1978 ha inciso per Ricordi il brano Show show show, seguito due anni dopo da Prendimi toccami, pubblicato dalla Esquire Record. Nel 1982 incide per ATV il 45 giri Amare… è / Batte il… cuore.
Nel 1983 incide per Five Record il singolo Peppermint Hula Hoop, brano che ottiene un discreto successo commerciale, grazie a una promozione più capillare.
Nel 1987 pubblica il singolo Una vita con te e il mini album Io… Marina Marfoglia, preludio l’anno dopo dell’album Roma pazzo pazzo amore, contenente 10 brani dedicati alla sua città, tra i quali le personali reinterpretazioni di Roma capoccia e Sinnò me moro.
Ultimo progetto discografico nel 1990 il singolo inedito Balliamo noi lambada.
Ed ora riposa in pace!