Addio al giudice Stefano Venturini, il magistrato è morto dopo un grave incidente
Molto conosciuto a Roma, Avezzano, Rieti e nella sua città di origine Tagliacozzo.
Roma – Il giudice Stefano Venturini non ce l’ha fatta, è morto oggi 14 giugno, all’ora di pranzo, all’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove era stato ricoverato in terapia intensiva per i traumi subiti nel terribile schianto in moto di ieri. Troppo gravi le ferite riportate nel terribile incidente avvenuto sulla via Giustiniana a Roma
Il giudice, 62 anni, originario di Tagliacozzo, era in sella alla sua moto e si stava recando nella Corte d’Appello, dove lavorava dal 2016, anno in cui, dopo dieci anni di servizio, lasciò il Tribunale di Avezzano. Venturini era stato anche Gip nel tribunale di Rieti. Per cause in corso di accertamento il mezzo su cui viaggiava si è schiantato frontalmente contro un’altra moto guidata da un 50enne. Molto noto nella Marsica anche per la sua attività di maestro di sci sulle piste di Ovindoli. appassionato di moto e di sport, lascia decine di amici, colleghi e conoscenti nel profondo dolore. Giudice stimato, ha presieduto i più importanti processi degli ultimi decenni ad Avezzano.
Due comunità affrante e in lutto, Tagliacozzo, dove Venturini era nato, e Avezzano dove ha lavorato per tanti anni. La morte del giudice Venturini è arrivata come un fulmine a ciel sereno, tanti i messaggi d’affetto che stanno popolando i social in questi minuti. Il giudice Venturini lascia la moglie e il figlio.