Roma – Dopo aver ricevuto diverse richieste di intervento al 112, I Carabinieri della Stazione di Moricone (Rm) sono stati costretti ad intervenire tempestivamente nei pressi di un’ autofficina sulla piazza principale del Paese a causa di un giovane ragazzo che, sotto l’effetto di alcool, minacciava e spaventata i passanti. Dopo aver danneggiato anche molte vetture parcheggiate nei pressi dell’officina, i Carabinieri hanno subito constatato le gravi condizioni psicofisiche del ragazzo che, alla vista dei militari, ha inveito contro di loro con atteggiamenti molto violenti ed irrequieti. Le forze dell’ordine sono state costrette infatti ad utilizzare lo spray antiaggressione in dotazione per disarmarlo e immobilizzarlo.
Sul posto è sopraggiunto anche il personale del “118” per sottoporre l’esagitato a trattamento sanitario obbligatorio, trasportandolo all’ospedale di Monterotondo. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l’azione violenta del giovane era stata indotta da un litigio avuto poco prima con la compagna e dal successivo abuso di alcolici nel bar della piazza del paese. A salvaguardia dell’incolumità della ragazza dalle reazioni violente e incontrollabili del compagno e per non turbare nuovamente la serenità di una tranquilla cittadinanza del piccolo centro della Sabina, i Carabinieri chiederanno la misura di sicurezza del divieto per il giovane di entrare nel comune di Moricone.
I Carabinieri chiederanno inoltre alla Procura della Repubblica di Tivoli di emettere l’Obbligo di allontanamento da Moricone e il conseguente divieto di avvicinamento per un “cliente” violento, dedito all’abuso di alcolici, che nella serata di ieri ha animato la tranquilla piazza di un piccolo centro della Sabina.