Anzio – Gli agenti della Polizia di Stato di stanza presso il commissariato Anzio-Nettuno hanno dato esecuzione ad una misura cautelare – emessa dalla magistratura veliterna a seguito di un’aggressione avvenuta la notte del 18 agosto scorso- ed arrestato 2 uomini, entrambi, seppur in contesti diversi, gravemente indiziati di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni.
I fatti che hanno portato alla misura cautelare sono avvenuti in un pub vicino al porto di Anzio; un ragazzo che voleva far smettere di litigare 2 giovani seduti al tavolo di fianco al suo è stato violentemente aggredito e malmenato da entrambi i litiganti. Il ragazzo è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso ed i sanitari, oltre a curare la frattura delle ossa nasali, nulla hanno potuto per l’orecchio staccato in parte da un morso di uno degli aggressori. Gli investigatori del commissariato Anzio/Nettuno, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Velletri, hanno identificato i presunti aggressori ed acquisito una serie di riscontri. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari l’adozione di una misura cautelare per gli odierni indagati, entrambi 23enni e residenti sul litorale. Sono stati gli stessi investigatori ad eseguire la misura: uno dei due, al quale il GIP ha contestato anche la “recidiva reiterata e specifica” è stato accompagnato in carcere mentre il coimputato è stato destinato agli arresti domiciliari. I reati contestati ad entrambi sono lesioni aggravate e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.