Agli arresti domiciliari con acqua e luce gratis, rito direttissimo per coppia romana
I due erano riusciti ad attaccarsi alle centraline di acqua e luce eludendo il contatore. In casa numerosi apparecchi elettrici accesi per il riscaldamento.
Roma – Acqua e luce “gratis” nell’appartamento di un 34enne romano, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, che condivide con la sua compagna 43enne. Questo è quanto hanno scoperto il Carabinieri della Stazione Roma Est quando sono entrati all’interno di un’abitazione per verificare la presenza del 34enne.
I militari, dopo aver notato dei fili elettrici, fuoriuscire dal vano del contatore elettrico, hanno voluto vederci chiaro ed hanno scoperto che i cavi erano allacciati abusivamente ad una centralina pubblica, bypassando il reale consumo energetico dell’appartamento.
Successivamente i Carabinieri hanno notato un altro allaccio abusivo, questa volta sul contatore dell’acqua, ed hanno subito allertato il personale del distributore comunale di acqua e luce che, giunto sul posto, ha accertato le anomalie sui due impianti ed ha provveduto alla messa in sicurezza.
La coppia è stata arrestata e sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.