Roma – Finezza, eleganza, stile senza eccessi, diremmo quasi con rigore e compostezza. Lo champagne è unico. E lo è per via del suo terroir inimitabile e degli oltre tre secoli di storia, di tradizione. Parola di , uno dei più grandi conoscitori italiani di champagne. Chi vive il vino per passione e piacere sa cos’è lo champagne e quali sono i suoi punti di forza. L’altra sera nella sede di Ais Lazio – Delegazione di Roma ne è stata la dimostrazione.
“La degustazione monografica – spiega Ais Lazio – è stata dedicata alla storica maison Champagne Louis Roederer, fondata nel 1776 e rimasta negli anni di proprietà strettamente familiare. Protagoniste 6 etichette tra cui due annate di Cristal, lo champagne creato nel 1873, anno in cui lo Zar Alessandro II commissionò a Louis Roederer uno Champagne riservato alla corte imperiale russa. Imperiale come la serata appena trascorsa. Complimenti davvero al “maestro”Lupetti, al nostro presidente Francesco Guercilena e al nostro delegato di Roma Marco Sanfilippo per aver organizzato un evento straordinario, con il contributo indispensabile e impeccabile dei nostri sommelier di servizio. Un ringrazimento speciale a La Mattera di Rieti, in particolare a Fabrizio Fiorentini, per gli eccezionali prodotti da forno che hanno accompagnato la degustazione.”