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Al Foro Italico al via l’installazione delle barriere spartitraffico

Roma – Inizieranno a metà luglio i lavori di miglioramento della sicurezza stradale in via del Foro Italico, nota anche come ‘via Olimpica’, con l’installazione di una nuova barriera spartitraffico. L’intervento interesserà il tratto compreso tra lo svincolo con via Salaria e l’inizio del viadotto sul Fiume Tevere, per una lunghezza di 1,6 km.

 

La Giunta capitolina ha, infatti, approvato il progetto dell’intervento, che è immediatamente eseguibile. Finanziata con oltre 3,8 milioni del Giubileo, l’opera fa parte del pacchetto di lavori stradali affidati ad Anas e l’esecuzione avrà la durata di circa cinque mesi.

 

In particolare, la messa in sicurezza verrà effettuata con l’installazione di barriere spartitraffico di tipo redirettivo Ndba (National Dynamic Barrier – brevetto Anas 2019), posizionate tra le due carreggiate. Si tratta di un dispositivo di ritenuta che può essere adattato in funzione dello spazio disponibile, del tipo di strada, dei livelli e del tipo di traffico. I lavori si svolgeranno solo di notte, dalle 22 alle 6 del mattino successivoDi giorno il transito sarà consentito su carreggiata ridotta, garantendo sempre due corsie di marcia ed imponendo un limite di velocità in prossimità delle aree di lavoro pari a 40 km/h.

 

Si parte con la realizzazione di un intervento su cui lavoriamo da mesi e che ha richiesto impegno, risorse e davvero tanti passaggi – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri –. Quel tratto di via del Foro Italico disporrà a breve anche di barriere di ultima generazione in grado di ostacolare i salti di corsia, dovuti alle eccessive velocità. In quel tratto, in attesa del progetto definitivo, abbiamo provveduto a adottare misure di sicurezza come ridurre la velocità da 70 a 50 km orari e aumentare la segnaletica di preavviso. Con questo ulteriore intervento miglioriamo le condizioni di sicurezza della strada”.

 

L’iter del progetto – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – è stato complesso anche in considerazione della progettazione iniziale della strada che in quel particolare tratto non prevedeva barriere spartitraffico. Infatti, quando via del Foro Italico è stata costruita, è stata prevista la realizzazione di un marciapiede largo tre metri, pertanto, non sono state inserite le barriere spartitraffico: tantoché quello è l’unico tratto di tangenziale privo di barriere. Inoltre, l’opera ha richiesto uno studio approfondito anche riguardo la tempistica dei lavori. Nel settembre 2023 abbiamo chiesto ad Anas di elaborare un progetto, la proposta – dopo un complesso percorso progettuale – ci è giunta a fine aprile. Da quel momento sono iniziate le verifiche dei Dipartimenti capitolini e ora siamo arrivati con l’approvazione in Giunta, alla conclusione. Riguardo alle tempistiche è stata scelta la stagione estiva per minimizzare i disagi al traffico e i riflessi del cantiere sulla sicurezza. Ora – conclude Segnalini – tutto è pronto per avviare i lavori in via del Foro Italico, Anas ci comunicherà al più presto la data precisa in cui sarà in grado di allestire il cantiere che avverrà nel mese di luglio”.