Chieti – Il sindaco Diego Ferrara alla cerimonia per i 30 di ANCI Abruzzo, ospitata da un Teatro Marrucino gremito di sindaci e rappresentanti istituzionali e del mondo ANCI. Un lungo percorso che oggi viene consegnato al futuro con un momento di pubblica riflessione, un annullo filatelico e uno spettacolo teatrale per ricordare Angelo Vasallo, più volte scelto dalla sua comunità , il sindaco pescatore di Pollica, ucciso il 5 settembre del 2010 mentre rincasava, colpevole per la sua indomita fame di legalità.
“Lieto che ANCI Abruzzo abbia scelto Chieti per celebrare questo importante anniversario e lieto che questo giorno sia dedicato ad Angelo Vassallo, sindaco fra i sindaci che con il suo coraggio ha scritto una storia diversa nel suo territorio – così il sindaco Diego Ferrara – Trent’anni sono molti e sono un percorso fondamentale, perché si sono svolti a cavallo fra un secolo e l’altro e hanno visto i Comuni affrontare sfide fondamentali per il futuro della comunità e anche della Pubblica Amministrazione. Le istituzioni locali, sindaci, Giunte, ma anche i Consigli comunali sono il primo riferimento per la comunità che di anno in anno deve affrontare sempre maggiori fatiche e difficoltà. Esattamente come le istituzioni locali. Per queste ragioni l’unione territoriale dei nostri Comuni è stata una grande possibilità di costruire un percorso più forte dal punto di vista istituzionale per ognuno. In questi trent’anni abbiamo imparato cosa significa la parola “sinergia”, lavorare insieme, unirsi per essere più virtuosi e dare ai cittadini maggiori servizi, condivisi e utili e anche per neutralizzare criticità che rischiano di essere più pesanti, se affrontate da soli. Unione significa anche maggiori risorse e una progettualità allargata che sta davvero gettando le basi di un nuovo modello di sviluppo, soprattutto nel sociale, che sarà il campo di azione più importante perché la comunità oggi vive con maggiori difficoltà e fatiche. Realtà che proviamo ogni giorno lavorando fianco a fianco con altri Comuni, sia esercitando le funzioni di città capoluogo, sia scegliendo di condividere percorsi per avere maggiori possibilità di vedere approvati progetti che ci mettono in condizione di dare servizi alle nostre comunità. Dunque arrivino i nostri auguri più sinceri all’ANCI Abruzzo, perché se è vero che le conquiste sono state tante, la strada da fare verso la completa modernizzazione dei Comuni dei nostri territori è ancora importante e ricca di sfide.
E Chieti lo sa bene, perché per via del dissesto ha avuto un riferimento importantissimo in ANCI, che ringraziamo pubblicamente per il supporto che ci ha dato nel muovere il primo passo verso il risanamento, con la redazione del primo bilancio stabilmente riequilibrato. Con il braccio operativo dell’IFEL siamo stati sostenuti nelle procedure ministeriali che riguardano l’ottenimento del parere del Viminale su questo importante documento, cosa che pochi giorni fa è avvenuta e il placet del Ministero dell’Interno significa via libera all’approvazione in Consiglio comunale che potrà avvenire a breve”.