Carsoli – Terremoto, maremoto e alluvione le tre tematiche affrontate dalla campagna per un grande
obiettivo: diffondere buone pratiche di protezione civile e sensibilizzare i cittadini sul tema
della prevenzione. Un’idea concepita e proposta da Anpas e subito sposata dal Dipartimento
della Protezione Civile, dall’Ingv e da ReLuis, e poi progressivamente allargata ad altre
associazioni di protezione civile. Come nella precedente edizione, la campagna si è arricchita
di eventi legati alla conoscenza dei luoghi e dei rischi realmente presenti sul territori
La campagna “Io non rischio” torna nelle piazze di tutta Italia per promuovere le buone
pratiche di protezione civile e sensibilizzare in maniera capillare i cittadini sui rischi del
territorio e i comportamenti da mantenere in caso di eventi calamitosi. Quest’anno la campagna promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas, Ingv, ReLuis e Fondazione Cima si terrà il 12 e 13 ottobre in occasione dell’apertura della Settimana della Protezione civile: 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno entrare a contatto con le donne e gli uomini del Servizio nazionale della protezione civile.
Anpas sarà presente con 141 piazze con centinaia di volontari formati nelle edizioni e nei
mesi scorsi. Ormai giunta alla sua nona edizione, “Io non rischio” vedrà la presenza di gazebo
informativi in più di 850 piazze in tutta Italia con i volontari delle associazioni nazionali e locali di protezione civile che racconteranno nel dettaglio i rischi terremoto, alluvione, maremoto e – novità dell’edizione 2019 – anche il rischio vulcanico in occasione dell’esercitazione nazionale Exe Flegrei 2019.
“Per noi che, con Reluis e INGV, lo abbiamo proposto più di nove anni fa, e poi sviluppato
con il Dipartimento della Protezione Civile, sin dalla prima edizione, Io non rischio è un
appuntamento importante”, commenta il presidente di Anpas Fabrizio Pregliasco. “Per noi è
diventata una consuetudine che quest’anno si rinnova: è l’esempio virtuoso di una
contaminazione tra volontariato, comunità scientifica e istituzioni”.
Carmine Lizza, responsabile Protezione Civile Anpas: “Essere arrivati alla nona edizione è il
successo di un’idea che viene da lontano. Il terremoto dell’Aquila ci fece riflettere sulla
necessità di cominciare a diffondere le buone pratiche per giungere preparati ad un evento
sismico. È fondamentale conoscere i comportamenti da assumere durante un’urgenza e da
questo punto di vista Anpas ha assunto sempre più un ruolo di laboratorio per sperimentare
tecniche di comunicazione più efficaci. Mettiamo queste conoscenze a disposizione del
volontariato e a cascata di tutta la cittadinanza che si avvicinerà ai nostri punti nelle circa
800 piazze d’Italia dove si svolgerà la campagna Io Non Rischio”
CS
“Io non rischio” non è solo lo slogan della campagna ma è un proposito, è la pacifica
battaglia che ciascuno di noi è chiamato a condurre per la diffusione di una consapevolezza
che può contribuire a farci stare più sicuri.
Le piazze interessate dall’evento nella marsica sono:
– Avezzano – Piazza Risorgimento – il 12 e 13 ottobre (a cura della Croce Verde
Avezzano, Croce Blu Marsica, Gruppo Comunale Protezione Civile Avezzano)
– Magliano de’ Marsi – Piazza della Repubblica – il 13 ottobre (a cura del Gruppo
Volontari Magliano de’ Marsi)
– Civitella Roveto – Piazza Gran Sasso – il 13 ottobre (a cura della Croce Verde Civitella
Roveto)
– Carsoli – Piazza delle Libertà – il 13 ottobre (a cura del Gruppo Comunale Volontari
Protezione Civile Carsoli)
E’ quanto comunica il Presidente del Consiglio di Carsoli Lorenza Muzi delegata alla Protezione Civile